VIAREGGIO. Il personale del Commissariato di polizia di Viareggio è intervenuto in un delicato caso di maltrattamenti in famiglia a seguito della denuncia presentata da una giovane donna, madre di due figli, che era continuamente minacciata e maltrattata dal coniuge.
La storia della coppia inizia nel 2002 quando i due decidono di convivere, dalla loro unione nascono due figli che ora hanno 4 e 2 anni, all’inizio del 2011 decidono di sposarsi, ma poco dopo i loro rapporti, invece di stabilizzarsi, iniziano a deteriorarsi anche a causa del carattere prepotente e vessatorio del marito, fino alla decisione di separarsi.
Nei mesi successivi alla separazione l’ex coniuge iniziava una serie di comportamenti violenti nei confronti della malcapitata, fino ad aggredirla sia verbalmente, sia fisicamente, anche in strada.
Dopo aver subito le violenze, la donna ha sopportato sperando in un ravvedimento, ma i reiterati comportamenti violenti e molesti dell’uomo, manifestati anche con l’invio di messaggi telefonici minacciosi e all’atto di prelevare i figli dall’abitazione, la convincevano a sporgere denuncia.
Gli accertamenti svolti da personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di Viareggio trovavano concreti elementi di riscontro a quanto esposto e per l’extracomunitario è scattata la denuncia per maltrattamenti in famiglia, lesioni, molestie via telefono ingiurie e minacce gravi.
