VIAREGGIO. Sarà “Versiliadanza” a mettere in scena giovedì 22 novembre alle 21, al teatro cantiere “Florida” a Firenze, la prima nazionale di “La Porta del mare”. Un viaggio onirico alla scoperta della condizione contemporanea attraverso l’arte della danza e della musica.
Lo spettacolo, ideato e coreografato dal livornese Leonardo Diana e prodotto da Versiliadanza, vanta la partecipazione di Chiara Cinquini, che interpreterà l’anima della città di Viareggio nel suo passaggio tra noto ed ignoto, tra terra e mare.
È il 2003 quando “Versiliadanza”, diretta da Angela Torriani Evangelisti, incontra Leonardo Diana, danzatore e coreografo conosciuto in tutta Europa. Da quel giorno, “Versiliadanza” e Diana non si sono più separati, dando vita a questa prima nazionale.
Il porto, luogo di passaggio tra mare e terra, impersonifica la condizione dell’uomo, che vive in uno stato di perenne incertezza tra presente e futuro; certo ed incerto; cambiamento e realtà.
La “porta del mare” è il varco che divide la certezza dall’incertezza e solo la donna, grazie alla sua femminilità, sarà in grado di uscire dalla routine e dalla noia, spingendosi verso il cambiamento.
Tra le musiche di Luca e Andrea Serrapiglio al sax e al violoncello, si diletteranno nella danza Chiara Cinquini, Katia Frese e Chiara Innocenti.
Il disegno luci è di Mario Bacciottini e Luca Telleschi, i costumi sono di Lucia Castellana.
Lo spettacolo è stato prodotto, oltre che da Versiliadanza e Teatro Cantiere Florida/ Elsinor, dal Teatro Stabile d’Innovazione con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Toscana, in collaborazione con ADAC Toscana, Teatro Quartieri di Bagnone di Massa, Quartieri Abitati, Armunia, Cascina Valdapozzo (AL).