VIAREGGIO. “La confusione sulle posizioni politiche all’interno del Pd e sulla città di Viareggio impongono una presa di posizione da parte di alcuni esponenti del Partito Democratico. La chiarezza, autorevolezza e fermezza mettono paletti chiari e comprensibili a tutti.” Lo scrive David Zappelli, esponente del Partito Democratico e, in particolare, della corrente dei renziani, alla luce della prevista visita del segretario Manciulli in città.
“A livello nazionale la situazione è seria, perché sembra che ritornino in campo coloro che hanno portato la nazione in questa condizione. Occorre serrare le fila, trovare compattezza, proporre un progetto politico nazionale serio, senza raccontare favole, dare garanzie sui valori costituzionali e morali.
“A Viareggio la nostra prima idea è quella di trovare il modo di riuscire a sanare la gravissima situazione delle casse comunali. Non sarà una cosa semplice e non avverrà probabilmente in tempi brevi e il nostro futuro potrebbe essere rappresentato da un periodo di vacche magrissime e colmo di difficoltà.
“Come andare alla selezione del candidato sindaco il partito lo ha deciso e ha deciso che lo farà con primarie di coalizione. Questa decisione è stata tardiva, nonostante sia una strada prevista dallo statuto nazionale, ancor più da quello regionale e tanto più alla luce degli ultimi eventi romani.
“Ora appare chiara la lungimiranza, il coraggio, il mettersi in gioco di qualcuno che circa quattro mesi fa, nel pieno rispetto dei tempi, ha manifestato l’intenzione di candidarsi alle primarie ed ha cercato di imporre una accelerazione ad un partito che covava altre soluzioni.
“Di fatto, la politica comunale ha ricevuto attenzione, in particolar modo in questi ultimi quattro mesi, attraverso David Zappelli del Pd: questo renziano ha interpretato un ruolo politico e di contenuti, ha rivendicato le primarie, perché voleva aprire le scelte alla città e renderla protagonista nella costruzione del programma e nella scelta del candidato sindaco, mentre tutti gli altri si trovavano nelle sabbie mobili della candidatura unitaria prevedendo anche che non avrebbero mai trovato un accordo.
“Le primarie Bersani-Renzi hanno visto a Viareggio uno straordinario risultato di Matteo Renzi. Sarà dipeso anche da David Zappelli da quattro mesi sulla scena politica?
“Ormai la situazione politica nazionale è precipitata ed i tempi si fanno ridotti per le procedure statutarie previste per le primarie. Allo stesso tempo la proliferazione di possibili candidature rende il partito non credibile all’esterno.
“Io non voglio suggerire al segretario regionale Pd Manciulli soluzioni, però lo invito a tenere conto del risultato renziano in città che in questo momento mi sento di rappresentare.
“Ho fatto un sogno, ho sognato che partecipavo alle primarie come renziano con un bersaniano ed un vendoliano. Tutto il mio gruppo mi sosteneva ricompattato, eccetto pochissime persone. Non dico chi ha vinto, ma il risultato della coalizione è stato in termini di voti un grossissimo successo.”
+ sul tema primarie a Viareggio, leggi anche l’intervento di Paola Gifuni (Pd)
