VERSILIA. Le ristrettezze economiche di questi tempi si misurano anche nella scarsità degli omaggi che erano una tradizione con la concomitanza delle feste natalizie e di fine anno. Ci riferiamo soprattutto alle agende e ai calendari che venivano realizzati da aziende, istituti bancari, assicurazioni, tipografie, che visti i tempi di crisi hanno deciso di limitare le spese ed eliminare quello che fino almeno all’anno scorso era una tradizione che durava da tempo.
In occasione di queste feste sono stati in molti che hanno deciso di dire basta con la delusione di coloro che ormai si erano un po’ abituati a questi omaggi tradizionali. La direttrice di un istituto bancario ha dichiarato, “prima o poi si doveva iniziare a tagliare qualcosa ed abbiamo deciso di farlo da subito, pur consapevoli di deludere i nostri affezionati clienti”. La quadratura dei bilanci quindi in ogni azienda comincia anche dall’eliminare agende e calendari, a dimostrazione che i tempi sono ormai difficili per tutti, nonostante che qualcuno ottimisticamente parla anche di possibile ripresa dell’economia nel nostro Paese.
L’augurio e la speranza è che il 2013 ormai alle porte possa davvero portare una ventata di novità e di ottimismo, altrimenti si fa davvero sempre più dura andare avanti. Se poi rinunciare ad una agenda o a un calendario per Natale serve per il rilancio dell’economia italiana ci adeguiamo volentieri a queste scelte dando così anche noi un piccolo contributo. Nonostante tutto però, tanti auguri a tutti, almeno fare gli auguri in questo modo non costa nulla.
