VIAREGGIO. È stato un anno ricco di fatti di cronaca quello che VersiliaToday ha raccontato. Dai (troppi) morti sulle strade ai continui episodi di micro e macro criminalità, dalle grandi indagini della magistratura chiuse (come quella della strage di Viareggio) a maltempo che ha messo in ginocchio in varie occasioni la Versilia.
Uno dei primi episodi raccontati dal nostro giornale online è stato quello del terremoto del nord-est Italia, avvertito chiaramente anche in Versilia, che ha portato alla chiusura delle scuole per un giorno o due. Gli eventi naturali hanno messo in difficoltà la Versilia anche a febbraio, con la neve abbondante che ha, anche in questo caso, obbligato i Comuni alla chiusura delle scuole. Danni e disagi, a causa del maltempo, anche a causa dei diversi nubifragi che si sono abbattuti sul territorio tra Torre del Lago e Forte dei Marmi.
Anche la pagina della cronaca giudiziaria è stata ricca di eventi. A febbraio finiscono nella rete degli inquirenti alcuni carabinieri, accusati di aver nascosto elementi utili al caso del delitto dell’imprenditore Romanini a Camaiore. Ma sono i 32 nomi per cui c’è una richiesta di rinvio a giudizio a dare, a metà estate e sul finire del 2012, una speranza di verità e giustizia ai famigliari delle vittime della strage del 29 giugno 2009 a Viareggio.
Tra le inchiesta di risonanza anche quelle che riguarda una morta sospetta all’ospedale Versilia e l’inchiesta relativo alle scommesse sportive che ha portato in carcere il calciatore Andrea Masiello, la sentenza di condanna per il marito della giovane Rajmonda uccisa in casa l’anno prima. La cronaca giudiziaria racconta inoltra della condanna dell’ingegner Castellacci e dell’imprenditore Varia per l’affare pontile a Lido, e dell’assessore (poi dimissionario) Athos Pastechi a Viareggio.
Triste la pagina dei tanti incidenti mortali registrati sulle nostre strade. Perdono la vita, in incidente stradale, il geometra Alido Zucchini, Alfio Carparelli, Oriana Baroni, la dipendente comunale di Viareggio Cinzia Casentini, Augustin Dyerk Klaczxlsky sulla Provinciale a Camaiore, Andrea Sforza , l’architetto Bonuccelli, Riccardo Lorenzetti, Liliana Bati falciata a piedi sull’Aurelia, Berardo Piccinelli travolto da un pioppo mentre andava in bici, Dina Baldan Ceccatelli, Alessandro Donati, Angelo Marchetti. Grande commozione per le morti di due giovani, Federico Paris e Giovanni Fortunato, la cui morte ha riacceso il dibattito sulla sicurezza sulla via Sarzanese e sulle strade in generale. La Versilia è rimasta incredula alla morte di Vittorio Boschi, il bambino di 7 anni di Pietrasanta morto in un incidente mentre con la famiglia andava a Euro Disney a Parigi.
Altre morti hanno suscitato commozione in Versilia. Come quella di Vincenzo Simonini, il sommozzatore rimasto vittima di un incidente mortale a Luni durante una esercitazione, quella di Fabrizio Del Soldato, l’imprenditore precipitato da un tetto in ristrutturazione, l’atroce morte dei due piloti di Rally di Forte dei Marmi.
Per fortuna siamo anche riusciti, nel corso di questo anno, a raccontare tante altre storie dal lieto fine. Come la medaglia d’oro al valore civile, assegnata a Cesira Pardini, scampata al massacro di Stazzema durante la seconda guerra mondiale. E altre notizie che ci hanno strappato un sorriso, come il cane beccato dalla polizia stradale alla guida di uno scooter, o il fenomeno del writers di cuori su muri di Viareggio.