CAMAIORE. Già i mercatini di Natale avevano fatto discutere. E non certo per la loro bellezza. Quanto per il flop lamentato da commercianti e residenti: troppi pochi eventi, mal organizzati. Insomma un coro di lamentele quello arrivato da Camaiore per questi eventi natalizi. Che spesso è arrivato a toni molto duri, specie nello scambio di accuse e risposte che c’è stato tra minoranza consiliare e amministrazione comunale.
Ora tutto è finito. Ma il peggio non è passato, anzi è rimasto. Il peggio è quel che resta dei giardinetti davanti l’ex ospedale, dove era stato allestito il villaggio di Babbo Natale con casette prefabbricate. Rimosso tutto resta il giardino, in una condizione pessima. Il verde devastato, ma addirittura i marciapiedi danneggiati in più punti, forse dai camion che sono saliti nel giardino per rimuovere le strutture. Più che Babbo Natale e i suoi elfi, pare essere passato Attila in persona.
Le proteste si moltiplicano, specie sui social network. Per dovere di cronaca però ricordiamo anche che l’amministrazione ha già parlato di un progetto di recupero di quel parco previsto per la prossima primavera.
Sul caso interviene subito anche il consigliere Udc PierFrancesco Pardini: “La devastazione nei giardinetti – scrive tramite Facebook – dopo il flop del Villaggio di babbo Natale. L’ente organizzatore come da delibera doveva presentare una garanzia per il ripristino dei luoghi! Questa volta dovrà essere utilizzata perchè non è giusto lasciarli così fino a quando si faranno i lavori e soprattutto non dovranno certo pagarli i cittadini di Camaiore”.
