VIAREGGIO. “Il comune può trovare i soldi necessari per i lavori di manutenzione come li ha trovati lo scorso 11 dicembre per attuare lo sgombero dei rom”. Per l’associazione “Berretti Bianchi” (che si batte contro il razzismo e la discriminazione), l’incidente automobilistico avvenuto nei giorni scorsi sulla A 12, non lontano dal campo rom di Torre del Lago, ha portato alla luce le condizioni di estrema emarginazione in cui vive la piccola comunità rom che abita nel campo di via Cimarosa, e che giovedì è stato anche colpito da un violento nubifragio.
Nel tardo pomeriggio, subito dopo l’incidente, i volontari della onlus sono accorsi al campo per accertarsi che la fuoriuscita di metano dal tir non rappresentasse una minaccia per i nomadi e hanno constatato, per l’ennesima volta, lo stato di devastazione in cui versa la strada sterrata d’accesso, disseminata da buche e coperta di fango. Una condizione che impedì il rapido intervento dei mezzi di soccorsi.
L’associazione chiede l’intervento del commissario prefettizio perché vengano effettuati dei lavori di manutenzione che rendano praticabile la via percorsa ogni mattina dallo scuolabus che porta i bambini rom a scuola. “Un servizio che rischia di essere sospeso se le condizioni della strada rimanessero queste”, denunciano i volontari.
Lo sgombero a cui fanno riferimento i “Berretti Bianchi” è quello dello scorso 11 dicembre, quando il comune attuò lo smantellamento del campo rom abusivo sorto vicino a quello regolare di via Cimarosa. In quella occasione la onlus contattò la segreteria del ministro per la cooperazione e l’integrazione, Andrea Riccardi e l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali che chiesero spiegazioni sul caso.
