VIAREGGIO. “Mancano 6 milioni di euro all’appello dal bilancio Asl 12: sono i trasferimenti regionali che non arriveranno in Versilia, così la direzione Asl ha varato un bilancio tecnico costretta a riorganizzare per 10 milioni di euro.” Lo scrivono in una nota Daniele Soddu e Doriana Micheletti del sindacato Cisal Sanità.

“Cosa salta agli occhi? Intanto il blocco del turnover con i pensionamenti che non saranno reintegrati – a meno che non ci siano vere emergenze -, il taglio agli istituti convenzionati che arriva fino al 12%, le riduzioni di interventi di manutenzione e di acquisto di beni e servizi e la riduzione della spesa farmaceutica, con la promessa di non toccare i servizi.

“Basta questo per delineare un futuro a tinte fosche per la sanità versiliese e toscana. Rimaniamo perplessi su come sia possibile che i servizi non possano soffrire alla luce di una riorganizzazione di tale portata. In più, il blocco del turnover, unito ai tagli agli istituti convenzionati a nostro parere porterà ad un esplosione delle liste di attesa senza contare il colpo che daremo all’indotto lavorativo dei convenzionati e case di cura dove sicuramete iniziaranno a parlare di riduzione degli organi e ci chiediamo, chi sopperirà ai servizi non più erogati da case di cura e centri convenzionati?

“È ovvio che, a prescindere dal bilancio presentato ieri che sarà di lacrime e sangue, il ragionamento va fatto a più ampio raggio. Inevitabilmente il pensiero va alla Regione Toscana e al fallimento della politica sanitaria del nostro governatore: al momento, non ha toccato minimamente gli apparati politici – Società della Salute ed Estav – rinominando direttori, in barba alle unificazioni tanto sbandierate, e colpendo gli utenti del servizio sanitario regionale a partire dagli aumenti del ticket fino alle difficoltà nei servizi quotidiani.

“Invece di accorpare gli Estav in un unico solo centro per area vasta si accorpano i 118: oramai è certo, si unificano i laboratori analisi. E poi? Quando non sapremo più cosa fare, cosa accorperemo?

“Inoltre notiamo l’inefficacia dei nostri sindaci, a cui è stato presentato il bilancio prima di noi. Come mai non si sono attivati subito con la Regione pressandola affinché i finanziamenti in Versilia venissero erogati subito?
Così facendo lasciano che i cittadini della Versilia paghino per errori commessi da altri, vedi Massa e Siena: senza una presa di posizione forte dai parte dei primi cittadini non si va da nessune parte.

“Cisal Sanità rimane contraria a queste scelte economiche ed organizzative e comunque seguiremo passo passo l’evolversi della situazione cercando di prevenire e non di arrivare al momento in cui i giochi saranno già fatti.”

(Visitato 92 volte, 1 visite oggi)

STAZZEMA IN LUTTO PER LA MORTE DELL’ASSESSORE PAOLO CONTI

UNA FIRMA E VIA: AUMENTO DI 18 MILA EURO L’ANNO PER IL SEGRETARIO GENERALE