CRONACA

Una forte scossa di terremoto ha fatto vibrare, alle 15.48 circa, case ed edifici pubblici in tutta la Versilia.

Segnalazioni di cittadini allarmati sono arrivate da Viareggio come da Pietrasanta, Camaiore e Massarosa.

La scossa di terremoto è stata avvertita in tutto il centronord da Milano a Bologna, passando per Firenze e Genova.

L’epicentro è stato localizzato nell’Appennino 10 km a nord-est di Castiglione di Garfagnana, a 10 km di profondità. Secondo i primi rilevamenti la magnitudo è 4.8. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare eventuali danni a cose o persone. Le località prossime all’epicentro del terremoto registrato in Garfagnana sono Castiglione Garfagnana, Villa Collemandina, Pieve Fosciana e Fosciandora.

Panico in alcune scuole della Versilia, con i ragazzi del rientro pomeridiano impauriti dalla forte scossa. Per ora nella nostra zona non si registrano danni a cose o persone. Panico anche nelle zone industriali: alle Bocchette, ad esempio, tutti gli operai presenti a lavoro si sono riversati sulle strade, in attesa che la scossa terminasse. Rfi comunica che è sospeso il traffico ferroviario sulla Lucca-Aulla per verifiche.

Presi d’assalto i centralini dei vigili del fuoco, per chiedere notizie e informazioni su quanto avvenuto. Ma, ripetiamo, non si registrano danni a cose e persone. Molto lo spavento da parte di chi ha avvertito la scossa, specialmente ai piani alti delle abitazioni e uffici.

Risultano però isolate e irraggiungibili diverse linee telefoniche, fisse e mobili.

Alla prima scossa ne sono seguite altre due, la seconda alle 15:53, 2.3 sulla scala richter a 13,4 km di profondità e la terza scossa alle 15:57 di magnitudo 2 a 6.9 km di profondità, stesso epicentro. Secondo l’Ingv potrebbe trattarsi di uno sciame sismico. «È ancora presto per dirlo, ma seguiranno altre scosse di assestamento», ha detto Alessandro Amato dell’Ingv. La Garfagnana è considerata dagli esperti una zona dall’alto rischio sismico: nel 1920 l’intera regione fu devastata da un forte terremoto superiore ai 6,5 gradi. Questa mattina, un altro evento sismico di magnitudo 2.1 si è verificato, invece, alle 10,32 in provincia di Pescara.

Sul suo profilo facebook il sindaco di Stazzema, Michele Silicani, scrive: “A Stazzema si è sentito forte. Dopo una verifica sul territorio, tutto sembra a posto. Stiamo in allerta, ma siamo in contatto con Lucca e Firenze, oltre ai centri operativi di protezione civile di Querceta e di Castelnuovo Garfagnana. Scossa 4.8 tra Pieve fosciana e Barga a 18 km. di profondità. Possiamo stare relativamente tranquilli, tutti sono in azione e coordinati nei rispettivi ruoli. Abbiamo fatto il giro telefonico tra Sindaci e siamo in contatto h24”.

Anche la Regione, nel tardo pomeriggio, informa che “le scosse di terremoto registrate oggi in Toscana non sembrano aver causato danni a cose o persone. Questo il risultato del sopralluogo dal quale è appena rientrato il responsabile della Protezione civile regionale della Regione Toscana che ha sorvolato le zone dell’epicentro con un elicottero della Polizia di Stato. La Sala operativa della protezione civile è allertata e sta monitorando la situazione, in contatto con tutte le province toscane”.

Secondo l’ufficio stampa della Provincia di Lucca l’unico danno segnalato riguarda il campanile della chiesa di Vico Pancellorum, nel Comune di Bagni di Lucca, che ha subìto il distaccamento di una piccola porzione.

+ aggiornamento: scuole chiuse in Versilia
+ scuole chiuse a Camaiore

(Visitato 132 volte, 1 visite oggi)

ACQUA INQUINATA: DIVIETO DI BERE DALLA FONTANA PUBBLICA DI QUIESA

ESEGUITE DUE ORDINANZE DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE DAI CARABINIERI