CAMAIORE. “Ancora una volta ci troviamo di fronte ad una clamorosa mancanza di attenzione e di ‘buona fede’ da parte di certi esponenti politici del centrodestra”. Lo scrive il sindaco Alessandro Del Dotto rispondenti alla petizione protocollata ieri in Municipio per dire no alla chiusura dei Poveri Vecchi.
“Come abbiamo già avuto modo di chiarire – dice Del Dotto – e spiace doverci ripetere, la nostra amministrazione farà in modo non solo che il Centro anziani San Francesco non chiuda, ma che aumenti i servizi ospitati al suo interno. Sono mesi che il nostro impegno è rivolto a mantenere le attività in essere e i posti di lavoro di chi è impiegato nel Centro. Un lavoro portato avanti assieme alle suore Stimmatine, con serietà, e teso ad assicurare alle famiglie che usufruiscono della casa di riposo la dovuta serenità. In questo modo, con i fatti, stiamo rispondendo alle richieste che ci sono giunte dalla cittadinanza. Giova ricordare che assieme al centro dedicato agli anziani, nell’edificio, tramite lavori che renderanno gli spazi sicuri e separati, nasceranno un punto di aggregazione in più per i bambini, e alloggi destinati a particolari situazioni di emergenza sociale e abitativa”.
“Sembra proprio che, una volta trovato un appiglio al quale aggrapparsi – aggiunge il sindaco – certa politica vecchio stampo vi rimanga ancorata con fare disperato, anche quando l’evidenza dimostra che le proprie posizioni sono velleitarie, rispetto al lavoro di un’amministrazione che dà ascolto e risposte ai cittadini con una disponibilità maggiore del passato. Certo, per chi è a caccia di consensi è più facile raccogliere firme su argomenti delicati, che trovare argomenti concreti di cui parlare, o idee innovative per il bene della città. Il risultato però è che, così facendo, vengono presi in giro i cittadini con allarmismi infondati. Ci consola soltanto il fatto che tra poche ore la campagna elettorale sarà terminata, e con essa la spasmodica ricerca di un minimo di consenso in più da parte di certi personaggi, attraverso sistemi ingannatori e populisti”.
