VIAREGGIO. Tre dei componenti una banda specializzata in furti di casseforti dei caselli autostradali – due pugliesi e un napoletano residente a Viareggio – sono stati arrestati dalla polizia stradale dopo un appostamento e un rocambolesco inseguimento sabato notte dove sono stati bloccati nella galleria di Gramolazzo nel comune di Massa.
I malviventi avevano tentato però di mettere a segno al casello autostradale di parma Ovest sulla A/15. Una operazione che ha visto coinvolti una ventina di uomini, in borghese e in divisa, dei comandi di Firenze, Montecatini, Viareggio, Lucca e Berceto (Parma).
Un piano studiato quello da parte dei malviventi che con un furgone entravano in autostrada, e dopo aver messo a segno i colpi, alcuni dei componenti fuggivano attraverso i campi adiacenti e poi risalivano sul furgone che usciva dall’autostrada percorrevano le vie normali per poi entrare nuovamente in autostrada e andare a commettere un altro furto anche la stessa notte. Il denaro rubato ammonta da i 4mila euro ai 20mila. In Toscana sono sei i colpi realizzati. La polizia stradale sta cercando di capire se gli arrestati siano responsabili anche degli altri o se ad agire siano altri componenti la banda. Si tratta di persone esperte in questo tipo di attività con precedenti. A bordo del furgone sequestrato e nel luogo dove stavano per mettere a segno il colpo a Parma gli agenti hanno trovato diversi oggetti utilizzati per i furti, oltre a telefonini cellulari e radiotrasmittenti. Sono in corso indagini con il coinvolgimento di diverse Procure viste le varie località dove sono stati eseguiti i colpi.
