VIAREGGIO. “Stamani, purtroppo, mi sono dovuto recare all’ospedale unico della Versilia: appena girata la rotonda che porta al parcheggio delle auto, la prima cosa che appare davanti agli occhi sono le decine di senegalesi, ovvero parcheggiatori, i quali ti fanno cenno con la mano di seguirli per trovarti un posto auto. Fin qui niente di grave, ma si dà il caso che i parcheggi siano liberi ed i parcheggiatori abusivi, in quanto esiste un vero e proprio racket gestito da bande che si fanno la guerra tra loro per avere l’appalto di gara.” Lo scrive Paolo Chiocchetti, esponente viareggino del Pdl.
“Le vittime più colpite sono le donne che se in alcuni casi non donano la monetina al parcheggiatore vengono offese e insultate e, in casi più gravi, anche minacciate, con il rischio di trovare al ritorno danni all’auto parcheggiata.
“L’ospedale è frequentato soprattutto da persone anziane, le più vulnerabili e soggette a soprusi da parte di questi abusivi. Io mi chiedo: perché l’ospedale Versilia, uno tra i migliori d’Italia, deve essere terra di nessuno? Perché i Comuni limitrofi non si compattano con vigili urbani, carabinieri e polizia programmando turni di controllo da coprire tutta la giornata e cercare di togliere questo incentivo malavitoso?
“O forse è una strategia voluta dai Comuni, i quali non hanno risorse per affrontare il problema, o molto più semplicemente meglio lì che da altre parti? È più facile costruire un nuovo ghetto alle spalle dei cittadini, i quali non vanno certo in ospedale per diletto, ma per bisogno.
“Mi pare che questo argomento sia già stato in passato motivo di discussione, e io continuo a non capire perché non si voglia fare un incontro tra i Comuni e trovare una soluzione al problema.”
