CAMAIORE. “Mi fa piacere rispondere al Sig. Susini che all’epoca dei fatti (non me ne voglia) , era ancora politicamente nelle “vigne di Bergamo”. Il riassunto fatto dal Sig. Susini , per dare un voto che avrebbe riscosso alle elementari, avrebbe ottenuto un “4.5” e spiego perché”.
Interviene ancora l’ex sindaco di Camaiore Giampaolo Bertola per dire la sua sulla passeggiata di Lido, dopo le accuse del sindaco rivolte alla vecchia amministrazione di aver costruito male un lotto del lungomare; accusa ribadite dall’intervento di ieri del Pd di Camaiore.
“L’amministrazione Ceragioli – scrive Bertola – se avesse voluto costruire un centro per far vivere la comunità attraverso l’organizzazione di eventi, mercato settimanale, e affluenza di mezzi, non avrebbe dovuto scegliere materiale come il “travertino” e soprattutto di spessore 3 centimetri, avendo alle spalle montagne ricolme di materiale pregiato come il “marmo” di spessore certamente maggiore (bastava non aver fretta e forse staff adeguati). Ho detto “fretta”: in otto anni di amministrazione (1994- 2002) era necessario progettare ed appaltare un opera tanto attesa come il rifacimento della passeggiata, proprio gli ultimi due mesi?, con tanto di cartelloni illustrativi posizionati in piazza Lemmetti?”
Bertola prosegue: “Per chiarezza al Sig. Susini, nel 2002 quando (fortunatamente, credo , per Camaiore) vinsi le elezioni incontrai i commercianti assieme agli assessori competenti, in considerazione del fatto che prevedevo, come poi e’ avvenuto, una nuova sistemazione complessiva di Lido di Camaiore. Firmai un documento che , in considerazione dell’allora resistenza che opponevano democraticamente i commercianti, ci vedevano disponibili a rivedere il tutto ,a lavori ultimati, riposizionando a loro richiesta il Mercato, sicuramente non sulla Passeggiata bensì sul Viale Pistelli. Non per un braccio di ferro , non per previsioni “sull’esecuzione dei lavori”, bensì per il fatto che la Passeggiata si definisce tale perché è luogo ideale per passeggiare , far camminare agevolmente ed in sicurezza i bambini, per ammirare i negozi nel frattempo rinnovatisi e non per parcheggiare furgoni , macchiare la pavimentazione, rovinare quel “bel materiale prescelto”.
“Quanto all’indagine tecnica effettuata sulla superficie della “Passeggiata”, credo che non era necessario essere scienziati per capire che si tratta di una “Passeggiata” e non di una strada di pubblico transito. Mi domando: con tutti i problemi che affliggono le Pubbliche Amministrazioni, come mai si da priorità allo spostamento della farmacia del Secco, e soprattutto allo spostamento del mercato rionale del Lido? Per soli tre /quattro elettori si fa tutto questo? Adducendo peraltro mille pretestuose motivazioni che nulla hanno a vedere con le reali “motivazioni”? Mi sembra di assistere ad un “film” già visto negli anni 2002/2012. Gli specchi, caro Susini , non lasciano spazi per “arrampicate”. I lavori hanno avuto svolgimento secondo capitolati, progetti, direzione dei lavori, certificati di regolare esecuzione sui quali nemmeno il suo sindaco vigila ne tantomeno firma (nemmeno il suo assessore Simone Leo). Quindi mi faccia il piacere di documentarsi e soprattutto prendere visione delle normative e delle procedure , perché mi sembra navighi (come molti altri), ancora nella nebbia più fitta. Camaiore ancora ha necessità di conoscere la nuova stagione. Per ora piove!”
