FORTE DEI MARMI. Si inaugura sabato 23 Marzo al Museo della Satira e della Caricatura la mostra di Gianni Burato nel Paese dei misfatti.
Dalle pagini indimenticabili del giornale satirico “Verona Infedele” al “Misfatto”, Burato continua a disegnare tavole esplosive che fanno saltare conformismi e opportunismi, corruzione e malcostume. La sua ricchezza d’inventiva, assieme ad un’acuta dose d’ironia e a una precisa osservazione della realtà, trasformano il nostro Paese dei misfatti in un mondo popolato da personaggi grotteschi e mostruosi, degni di Hieronymus Bosch, personaggi che appartengono ad una classe politica al tramonto, che stenta a lasciare spazi e poltrone. Scrive Milo Manara in catalogo: “Il talento di disegnatore di Gianni Burato è talmente lampante da convincerti già dalla prima occhiata. Se poi li osservi più a lungo, i suoi disegni rivelano un’altra diabolica qualità: la capacità di osservazione, di individuare una quantità sbalorditiva di dettagli che solo lui è in grado di registrare e che anche tu ti ricordi di avere visto, ma solo dopo che lui te li ha spiattellati davanti”. E Fabio Norcini, sempre in catalogo: “Un purosangue (…) un cane sciolto in mezzo ai burattini aggrappati ai fili, che esercita quell’elementare diritto all’irrisione con armi desuete. Innanzitutto sa disegnare, e già questo è un handicap, e, ancora più grave, sa pensare”.
In mostra una galleria di divertenti caricature dei politici italiani, così come le tavole-divertissement ispirate ai famosi dipinti di Leonardo, Van Gogh, Picasso o di altri, che mostrano lo humour dissacrante di questo virtuoso della matita e del pennello.
Orario apertura mostra: Ven. Sab. Dom. festivi e prefestivi: 15.30/19.30
