VIAREGGIO. “Trentadue vite non verranno restituite, ma tutti noi familiari delle vittime ci aspettiamo quella verità e quella giustizia che abbiamo sempre invocato in tutti questi anni”.

E’ lo stato d’animo con cui Ibi Ayad 24 anni, unica superstite di una famiglia marocchina sterminata nella strage di Viareggio, attende l’udienza preliminare di lunedì, al polo Fiere di Lucca.

 Ibi si è sposata, è diventata mamma e ha ottenuto la cittadinanza italiana. “La giustizia è il minimo che possiamo attenderci dal processo – spiega  con la speranza che poi paghi chi è responsabile di quello che è accaduto. Vorremmo sapere se questa tragedia poteva essere evitata”.

 Marco Piagentini quella notte perse la moglie e due figli. “Adesso preferisco il silenzio, ma ringrazio ugualmente dell’attenzione che c’è sempre stata non solo verso di me, ma verso tutti noi”.

(Visitato 36 volte, 1 visite oggi)
TAG:
29 giugno ibi Lucca preliminare strage udienza viareggio

ultimo aggiornamento: 24-03-2013


STRAGE VIAREGGIO, ALLA MAXI UDIENZA NON CI SARA’ MORETTI

LITE TRA STRANIERI, UNO ERA RICERCATO: ARRESTATO PER FURTO