VIAREGGIO. “Gentile Signora Rombi, ho ricevuto la Sua email con cui invita le istituzioni, e me tra gli altri, ad essere fisicamente presenti all’udienza preliminare del 25 marzo come, evidentemente, avvenuto in passato. Le avevo già comunicato verbalmente – ma lo voglio fare ancora – che il Comune, costituito parte civile, presenzierà solo tramite l’Avvocato nominato, senza la mia presenza.” Così il commissario prefettizio Domenico Mannino risponde a Daniela Rombi dell’associazione Il Mondo che Vorrei in merito all’assenza di rappresentanti del Comune di Viareggio all’udienza preliminare a Lucca sulla strage di Viareggio del 29 giugno 2009. La lettera è stata pubblicata sul sito web Viareggiok.

“Ciò, ovviamente, non vuole significare lontananza da Voi; il mio cuore, così come quello di tutti i viareggini, vi sarà sempre accanto, soprattutto ora che le varie fasi processuali ridesteranno in Voi momenti di terribile strazio.

“È solo una mia scelta – forse sbagliata – di rispetto verso la Corte, e delle modalità con cui si devono esprimere la vicinanza e l’interesse ai bisogni concreti e reali dei propri amministrati.

“Avendola conosciuta, sono sicuro che mi comprenderà, e che sarà certa della comune volontà che il processo non sia una vendetta, ma la strada verso una sentenza giusta, che colpisca i responsabili di questa immane tragedia e che sia anche un monito, per tutti, affinché nel proprio, ognuno agisca con la consapevolezza di dover dare il meglio di sé a salvaguardia degli interessi della Comunità in cui vive.”

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