VIAREGGIO. Il Partito Liberale di Viareggio interviene sulla querelle relativa alla gestione e alle difficoltà del Pucciniano. “Il presidente Ferrazza ha ragione: non possiamo abbandonare a se stesso o addirittura attaccare il Pucciniano, gioiello e vanto per Torre del Lago e per Viareggio e, permettete, per la versilia, la Lucchesia, la Toscana e l’Italia tutta.” A sostenerlo è Paolo Tambini, presidente della sezione locale del Partito.

“Possiamo discutere sulla gestione passata e presente, sulla sua capacità artistica e promozionale, ma non sulla validità di un Teatro che testimonia la cultura e l’arte musicale nella sua più ampia espressione e porta in Versilia migliaia di appassionati che rappresentano uno dei migliori veicoli promozionali per la nostra zona.

“Il mondo ce lo invidia e non è accettabile che un minuscolo candidato sindaco, a qualunque lista appartenga, possa farne motivo di attacco politico, poiché di questo evidentemente si tratta dal momento che siamo in vista delle amministrative.

“Poi si può argomentare su tutto, sulla gestione, sulla promozione, sulla situazione debitoria e sui mancati introiti promessi, ma serenamente, senza la visione di una poltrona in più da conquistare. La cultura è un bene di tutti, non conosce lingue nè frontiere, ma solo la bellezza dell’espressione del talento umano.”

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