Paolo Mazzei / FotoMania

VIAREGGIO. “Il Carnevale di Viareggio tradito ed umiliato dal mio giovane, inesperto e mal consigliato sindaco Alessandro Del Dotto stasera ha approvato in consiglio comunale l’uscita di Camaiore dalla Fondazione Carnevale. Miopia politica ed un’esperienza ma anche inadeguatezza le causa di tale folle scelta che vede partecipi i partiti di maggioranza di centrosinistra (Pd) e un consigliere di opposizione, orfano di una poltrona e che già sta tentando di buttarsi sulla barca del vincitore poiché non abituato a stare a bocca asciutta.” Così Alessandro Santini, presidente della Fondazione Carnevale, ha commentato sul proprio profilo Facebook la decisione – ufficializzata stasera lunedì 8 aprile nel corso di un consiglio comunale – del primo cittadino di Camaiore di far uscire il Comune da lui guidato dall’ente di Palazzo delle Muse.

“Questa uscita di Camaiore e la scelta di Del Dotto sono un’offesa grave alla Fondazione Carnevale, alla città di Viareggio e a tutti coloro che lavorano nel Carnevale: è un gravissimo ed ingiustificato precedente che sfascia irrimediabilmente la Versilia, che va contro ogni logica e progetto di comprensorio unico. Si ricreano barriere e steccati, seguendo stupide ed illogiche motivazioni di campanilismo ignorante e becero.

“Del Dotto una settimana fa mi ha telefonato chiedendomi di non attaccarli più. Allo stesso tempo, ha chiesto un incontro ufficiale con il suo sconosciuto assessore alla cultura insieme a me ed al direttore generale della Fondazione Carnevale (Marco Francesconi, ndr), per discutere una revisione del contratto che ci unisce, prima di affrontare il consiglio comunale.

“L’incontro non c’è mai stato poiché con grande coraggio Del Dotto ha evitato di farlo, sicuramente non sapendo come motivare il fatto di aver già deciso di far uscire Camaiore dalla Fondazione. Un sindaco che non sa niente degli accordi già presi e sempre rispettati dalla Fondazione. Anzi: Del Dotto, per telefono, sabato scorso mi rimprovera che la Fondazione dava a Camaiore le tribune seppur non richiesto nel contratto, e accordavo lo sconto sul biglietto di entrata ai clienti degli hotel di Lido senza che ci fosse accordo col Comune.

“Già, avete capito bene. E secondo voi io ho mandato le tribune usate per il Gran Premio, il Palio e per la Fiera senza che nessuno in municipio lo sapesse? E secondo Del Dotto l’accordo con gli albergatori l’ho fatto con il Comune o, più giustamente, col Consorzio Promozione Turistica di Camaiore con il quale ho invece trattato?

“Cosa devo e dobbiamo dire tutti noi ad un sindaco come Del Dotto che per telefono mi dice che il Carnevale di Viareggio deve dimostrare di essere ‘versiliese’ dato che a Pietrasanta esiste un altro carnevale? Viareggio Carnevale versiliese? Ma lo sa Del Dotto, che falsamente si professa carnevalaro, che il Carnevale di Viareggio è internazionale? Conosce la cultura e la storia del Carnevale che quest’anno ha compiuto 140 anni?

(foto Pomella)
(foto Pomella)

“Si è inventato anche che le tribune prestate non erano più a norma: nulla di più falso. E ora che Camaiore è uscito per colpa sua e della sua squadra fantastica ora pretenderebbe di ricontrattare la convenzione? Pura follia di un giovane ed inesperto sindaco che non ha più i piedi per terra e che si è montato la testa. Mi rifiuto di contrattare con Del Dotto una nuova convenzione, mi rifiuto di trattare con chi ha vergognosamente offeso il Carnevale, la Fondazione, la città di Viareggio e i chi lavora per il Carnevale.

“Fin quando sarò presidente della Fondazione e Del Dotto sarà sindaco non tratterò niente con chi non porta rispetto e per banali motivi manda a monte anni di lavoro. Davvero Del Dotto crede che l’accordo con la Fondazione abbia solo un semplice valore di 15mila euro? Davvero Del Dotto quantifica tutto quanto è stato fatto finora in soli 15mila euro l’anno?

“La cosa vergognosissima ed inaudita è che il giovane ed inesperto sindaco accusa la Fondazione di aver fatto tante cose non previste nel contratto: una vera assurdità. Tranquillo Del Dotto, si continuerà a fare il Carnevale di Viareggio per i prossimi 140 anni anche senza i soldi di Camaiore e del suo sindaco illuminato.”

Santini, infine, rincara ulteriormente la dose: “Domani (martedì 9 aprile) firmerò subito la lettera per richiedere l’immediata restituzione delle tribune che la Fondazione Carnevale di Viareggio ha prestato per anni al Comune di Camaiore, su richiesta dell’assessorato al turismo, a puro titolo gratuito da utilizzare per il Gran Premio ciclistico, per il Palio dei Rioni e per la Fiera di Ognissanti.

“Dichiaro che le tribune sono a norma di legge ed utilizzabili: sta di fatto che le hanno da anni e non le hanno mai restituite, dato che sono a norma. Domani richiederò per l ‘ennesima volta il pagamento di due anni di quota che Camaiore ha evaso per un totale di 30mila euro. Basta essere pazienti ed educati con chi non ci porta affatto rispetto e, anzi, ci prende in giro.”

@GorskiPark

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