VIAREGGIO. L’illusione si è dissolta nell’amarezza di un quarto posto che significa niente podio anche nei 200 stile. Per soli 24 centesimi Diletta Carli è costretta ad accontentarsi della medaglia di legno agli Assoluti primaverili di nuoto.

A Riccione, la diciassettenne viareggina mostra progressi rispetto ai 400, ma se in mattinata aveva dato l’impressione di essere competitiva senza riserve, nella finale del pomeriggio – vinta, manco a dirlo, da Federica Pellegrini – si è vista scavalcare da Alice Mizzau e Martina De Memme.

Un rammarico che si moltiplica, dunque, per una Carli che ha nuotato in 2’00”48, facendo meglio di tre decimi rispetto alla mattinata, ma non è bastato.

(Visitato 28 volte, 1 visite oggi)

VOLLEY, CONTRO IL VILLADORO L’UPC SI GIOCA UN ALTRO PEZZO DI SALVEZZA

L’ASD VIAREGGIO ASPETTA L’EBOLI PER COMPIERE UN ALTRO GRANDE PASSO VERSO LA A1