Foto Versiliatoday

TORRE DEL LAGO. “La mamma degli imbecilli è sempre incinta”. Sceglie un adagio restio a morire il candidato sindaco del centrodestra Antonio Cima per commentare il fatto di cronaca che ha coinvolto il suo comitato elettorale: nella notte tra ieri domenica 21 aprile e oggi è stata infatti rubata la vetrofania della sede in via Garibaldi a Torre del Lago.

“Questo episodio è frutto di un clima pericoloso in tutto il paese”, dichiara Cima. “Si tratta di atti stupidi e ingiustificati: questo è odio politico, non una lotta intelligente. Le ideologie stanno trasformando i cervelli in polvere e lo abbiamo visto anche in questi giorni: il clima che ha accompagnato l’elezione del Presidente della Repubblica è stato molto teso, c’è gente che non accetta le regole della democrazia.”

Cima, che intende ripristinare la vetrofania, non ha idea di chi possa essere stato l’autore del gesto. “Mi limito a dire che hi l’ha fatto è sicuramente intollerante, e qua mi fermo: il giudizio lo lascio all’elettorato. Certo è che noi siamo un partito di persone oneste e per bene: non ci sogneremmo mai di rovinare la libertà di espressione e propaganda dei nostri avversari politici.”

I danni sono stimati in 900-1.000 euro. La denuncia sarà presentata questo pomeriggio.

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