(foto Pomella)
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FORTE DEI MARMI. “La Compagnia della Vela è fra i miei più cari ricordi.  Mio zio Paolo Buratti,  storico  nostromo, ha insegnato la vela e ad amare il mare a diverse generazioni di velisti”.

Il sindaco Umberto Buratti risponde all’ex presidente della Compagnia Giulio Carli.

“Mi dispiace sapere  – spiega il sindaco- delle sofferenze economiche, che sono apparse nell’ultimo bilancio, portato all’assemblea. Al contempo, mi sorprende questa situazione di difficoltà,  considerato che negli ultimi anni non mi sembra siano state impegnate risorse nella manutenzione dell’immobile o per il rinnovo dell’attrezzatura velica.

Quanto alla ristrutturazione dell’immobile, più che un obbligo di legge,  come intende l’avvocato Carli,  ritengo sia un fatto di decoro, dato anche il punto nevralgico in cui si trova. Un biglietto da visita per troppo tempo abbandonato. Così come ricordo ai dirigenti, la necessità degli interventi di manutenzione alla spiaggia di loro competenza, che anche in questi giorni di festa non offre dal pontile uno spettacolo degno del nostro litorale. Quanto al rapporto fra lo Yachting Club  e il comune,  c’è la condivisione della titolarità della concessione demaniale, per la quale si pagano 8.000 euro annui, mentre l’immobile è di proprietà comunale.

Comunque – conclude il sindaco- sono disposto a condividere  un  progetto di rilancio,  che veda nella Compagnia della Vela una sede aperta al paese e alle diverse associazioni legate al mare, considerato anche che il canone demaniale è di appena 800 euro l’anno. Dichiaro  la disponibilità ad un incontro e anche a partecipare, se invitato, alla prossima assemblea della Compagnia della  Vela. Infine, mi auguro  venga avviato un piano  condiviso per arrivare in futuro ad un’unica realtà velica sul territorio cittadino”. 

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