PIETRASANTA. Ancora scintille tra l’Amministrazione e il Pdl. E ancora una volta il terreno di scontro è il buco di bilancio accumulato negli anni. Quel buco per la giunta guidata da Domenico Lombardi porta una firma indistinguibile, quella dell’ex sindaco Massimo Mallegni e la sua Amministrazione. Oltre dieci milioni di euro di disavanzo (e non debiti) da ripianare, oltre un milione e mezzo di debiti fuori bilancio e di altri due milioni e quattrocentomila di mancati pagamenti di utenze prodotti prima del 2010. Queste cifre, che equivalgono a circa 1.700 euro a carico per ogni famiglia di Pietrasanta. Ma la giunta Lombardi rivendica il proprio impegno nell’avere messo una pezza al buco. “In tre anni di guida – si legge in un comunicato – l’Amministrazione ha ridotto il disavanzo di oltre tre milioni e pagato completamente i debiti fuori bilancio”.
“Ma forse è meglio dire – continua l’attacco dell’Amministrazione nei confronti del Pdl – che il disavanzo e i debiti fuori bilancio li hanno pagati i cittadini di Pietrasanta , costretti a subire aumenti di imposte locali e a vedere una diminuzione degli investimenti in opere pubbliche a causa di questa drammatica situazione. Di fronte ai danni causati da loro stessi, i rappresentanti del PDL fanno come il malato che vorrebbe dare consigli al medico e non trovano di meglio che proporre la chiusura delle aziende partecipate che finora hanno sostanzialmente garantito una corretta ed economica gestione dei servizi a loro affidati, senza nemmeno considerare che questa operazione comporterebbe la perdita di decine di posti di lavoro. Noi invece andiamo avanti con il risanamento delle finanze comunali e diciamo a Giovannetti e al PDL che una volta completata l’indagine della Procura della Corte dei Conti ed individuati i responsabili che hanno portato ad una situazione di dissesto, l’Amministrazione Comunale farà tutti i passi necessari per recuperare a carico del loro patrimonio i costi che i cittadini e le imprese di Pietrasanta hanno dovuto subire”.
