LUCCA. Sono ventidue gli interventi di difesa del suolo che saranno effettuati in Garfagnana, Media Valle del Serchio, piana di Lucca e Versilia a seguito dell’alluvione del novembre scorso.
L’ufficializzazione del finanziamento, che ammonta a 3 milioni e 680mila euro, è arrivata ieri (8 maggio) con decreto del presidente della Regione Toscana.
Si tratta di fondi di provenienza statale erogati a seguito della richiesta, anche da parte della Provincia di Lucca, dello stato di emergenza nazionale, concesso l’11 dicembre scorso.
Subito dopo l’evento alluvionale, infatti, l’amministrazione provinciale aveva avviato un’attività di censimento dei danni per ogni singolo comune colpito da frane, allagamenti o danni di natura idraulica per i quali era necessario intervenire. Sulla base di questa “fotografia” è stato stilato un elenco di lavori da effettuare che tiene conto, oltre ai danni segnalati attraverso il censimento di novembre, anche dell’eventuale evoluzione degli stessi fino ad oggi.
Grazie a questo finanziamento gli enti interessati potranno procedere immediatamente con l’affidamento dei lavori.
Nello specifico, saranno effettuati dalla Provincia di Lucca tre interventi per un totale di 530mila euro, di cui 250mila nel comune di Porcari (ripristino idraulico sul Rio Leccio), altri 130mila per un allagamento sulla SP51 a Piazza al Serchio, e 150mila per la bonifica del territorio a seguito di una frana sulla SP56 a Tereglio, nel comune di Coreglia Antelminelli.
Per quanto riguarda, invece, i lavori curati dalle amministrazioni comunali della Valle del Serchio, a Barga andranno 75mila euro per la bonifica delle frane sulla Sc San Bernardino. Bagni di Lucca avrà a disposizione 180mila euro per intervenire su fenomeni di erosione sulla Sc Riolo, il comune di Camporgiano potrà usufruire di 200mila euro per interventi sul fosso di Calcinaia, mentre a Castiglione Garfagnana andranno 125mila euro per una frana sulla Sc Lugneta Soffiana. L’amministrazione comunale di Coreglia Antelminelli beneficerà di 80mila euro per i danni causati dagli allagamenti sulla Sc Vitiana. Sempre in Garfagnana saranno disponibili 180mila euro per il Comune di Fosciandora (frana sulla Sc Trepignana), 120mila per Gallicano (varie frane su diverse strade) e, sempre per interventi a seguito di frane potranno beneficiare del finanziamento i comuni di Giuncugnano (100 mila euro), Minucciano (350mila euro), Piazza al Serchio (150mila euro), Pieve Fosciana (80mila euro), San Romano in Garfagnana (200mila euro) e Vergemoli (120mila euro).
Al Comune di Lucca andranno 200mila euro per lavori di ripristino dei danni da allagamento causati dal Rio Carraia. Il Comune di Capannori avrà 350 mila per intervenire su fenomeni di erosione che si sono verificati sulla Sc delle Selvette.
In Versilia e alta Versilia, il Comune di Pietrasanta potrà utilizzare un fondo da 190mila euro per la bonifica di una frana sulla Sc di Cannoreto, mentre a Stazzema saranno disponibili 150mila euro per lavori sulla Sc Volte-Pomezzana.
Ai Consorzi di Bonifica spetterà un totale di 300mila euro così suddivisi: 200mila al Consorzio di Bonifica Auser Bientina per interventi sul Rio Sana e 100mila al Consorzio di Bonifica Valle del Serchio per lavori sul torrente Corsonna.
