VIAREGGIO. “Frequentare il tribunale di Viareggio per una pratica, come mi è capitato questa mattina per la Fondazione Carnevale, ti fa comprendere la realtà del problema: il Tribunale di Viareggio non può chiudere e non può non deve essere trasferito a Lucca. Assolutamente no.” Lo scrive Alessandro Santini, presidente della Fondazione Carnevale e candidato al consiglio comunale con il Pdl.
“Qui non si tratta solo ed unicamente di comodità o praticità per chi ha bisogno di questi uffici ed abita in Versilia: qui si tratta semplicemente di buonsenso ed onesta intellettuale, si tratta di risparmio di energie umane ma soprattutto di risparmio in termini economici.
“La Sezione distaccata del Tribunale di Viareggio ha una mole di lavoro molto superiore al Tribunale di Lucca, per densità di popolazione, per numero di pratiche, per frequenza di avvocati e cittadini. Lucca invece ha un tenore di lavoro, seppur importante, molto inferiore. Basti pensare che molti avvocati lucchesi lavorano su Viareggio piuttosto che su Lucca. È assurda tale decisione di chiudere Viareggio. Per cosa, poi? Nessuno lo comprende.
“La sede viareggina è di proprietà del Comune e quindi non c’è spesa di affitto: non costa niente, non è un peso per i cittadini ma una risorsa. Il trasferimento a Lucca, invece, imporrebbe una nuova sede più grande, perché inadeguato il Tribunale lucchese a sostenere il lavoro della Versilia e della Piana. Nuova sede significa nuovi costi, peso aggiuntivo nelle tasche di tutti, anche per i lucchesi – ed è tutto dire.
“La città di Viareggio non può permettere supinamente un declassamento di tale portata, non può tacere e non farsi sentire. Vero è che un cittadino normale che fortunatamente non ha mai a che fare con un tribunale non può sapere e non può rendersi conto di che cosa ciò significhi, ma chi lo frequenta con più assiduità può testimoniare l’assurdità di tale operazione e il danno che si andrebbe a creare. La sede di Viareggio, probabilmente, diventerebbe sede della Polizia Municipale, ma noi preferiamo avere il nostro tribunale in città e i nostri vigili comprenderanno e accetteranno di restare ancora un po’ nella sede attuale.
“Spostarsi a Lucca significa anche il fatto che tanti cittadini per non fare 22 km per veder tutelato un proprio diritto alla difesa, potrebbe anche rinunciare a fare un semplice ricorso per una semplice multa presa ingiustamente con l’auto. Spendere per benzina ed autostrada farebbe soprassedere da qualsiasi azione di autodifesa. Ma tutto ciò sarebbe ingiusto ed antidemocratico, ma comprensibile: perché spendere ulteriormente anche se uno vuole tutelare un proprio diritto.
“Quindi, se il tribunale di Viareggio si trasferirà a Lucca significherà che non solo di aumenteranno le spese di gestione, ma che costerà di più anche potersi difendere, costerà di più vedersi garantire dei diritti sacrosanti di democrazia perché dovremmo andare fino a Lucca per difenderci mentre potemmo restare tranquillamente in casa nostra. È semplicemente assurdo.”
