VIAREGGIO. “Solo a notte tarda le urne ci hanno consegnato il dato definitivo delle elezioni di Viareggio: è stata una competizione molto difficile a causa della presenza di così tante liste e di così tanti candidati che hanno frammentato il consenso elettorale, ulteriormente complicata dalla disaffezione al voto che ha visto la metà della città rinunciare al proprio diritto di scegliersi i rappresentanti in Comune. Emerge con chiarezza la vittoria dei partiti politici che mandano al ballottaggio entrambi i loro rappresentanti.” Lo scrive in una nota Massimiliano Baldini, candidato sindaco del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago, che non andrò al ballottaggio ma entrerà comunque in consiglio comunale.

“Un ballottaggio di fatto già deciso se si considera il vantaggio del candidato di centro-sinistra al quale va dato atto di aver raccolto una percentuale che, alla vigilia delle elezioni, in pochi avrebbero pensato possibile.

“Per quanto ci riguarda analizzeremo il dato elettorale questa sera (martedì 28 maggio) presso la nostra sede di Torre del Lago, partendo comunque da alcuni dati positivi: io ho ottenuto il 5,86% (1.580 voti), risultando il quarto candidato assoluto e il primo candidato fra le liste civiche. La lista Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini ha ottenuto il 5,72% (1.351 voti), quinta lista assoluta e prima fra le liste civiche. Saremo sicuramente rappresentati in Consiglio Comunale a prescindere da quale sia la modalità di ripartizione dei seggi.

“Bisogna ripartire da qui. 1.580 voti sono tanti, tantissimi per una lista civica che si presenta per la prima volta alle elezioni. Ancora di più se si pensa che il 48% dei cittadini non è andato a votare.

“Ringraziamo tutti, in primo luogo quelle 1.580 persone che ci hanno votato. Poi tutti i nostri candidati che si sono dati da fare tanto come dimostrato dai voti di preferenza riportati. Infine, i tanti amici che in questo lungo percorso di quattro anni ci sono stati vicini e ci hanno sostenuto.

“Saremo in consiglio comunale e ci batteremo per il nostro programma elettorale e per le nostre idee ponendoci come punto di riferimento per tutti, cittadini, famiglie, imprese, categorie economiche e sociali, sindacati, ivi compresi coloro che ancora sfiduciati dalla politica hanno rinunciato a votare anche in questa occasione.”

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