VIAREGGIO. Li abbiamo sempre visti insieme davanti alla macchina da presa tra servizi, inchieste e interviste per l’emittente locale Rete Versilia, oggi, alle 18, saranno invece i protagonisti dell’Aperilibro alla Libreria La Nuova Vela dove presenteranno le loro rispettive opere prime. Stiamo parlando di Patrick Poini, autore di “Luce Opaca” e di Giacomo Lucarini, autore di “Atipico Vampiro”, giornalisti per professione per l’occasione nelle insolite vesti di scrittori.
“Luce Opaca – racconta Patrick Poini – è tanto breve quanto pieno di dialogo tra le arti. C’è una storia d’amore tra due ragazzi difficili che ne hanno viste e subite di tutti i colori (Luce, appunto, e Corrado), ci sono poesie, delle storielle ad inserto, dei testi di canzone (veri, ho attinto da quelli che scrivevo per la mia vecchia band!) e c’è anche il manifesto di un nuovo genere letterario: il non-fisionomismo che si fonda sul non dare troppi dettagli fisici, ambientali, geografici se non strettamente necessari. È un po’ come giocare con il lettore e dargli la possibilità di fare ancor più suo il testo”.
Una passione, quella per la scrittura, che nasce tanto tempo fa.
“Ho sempre scritto – racconta Poini – prima però ho sviluppato il mio lato giornalistico. Dalle elementari riempivo quadernoni con notizie riguardanti altre mie due grandi passioni: la formula uno e la musica rock. Ritagliavo le foto dalle riviste, le incollavo e rielaboravo i contenuti a penna, internet non c’era ancora, siamo vecchi! Alle medie iniziai a collaborare con Il Tirreno a Livorno, ma questa è un’altra storia… La vena letteraria mi è esplosa al liceo e, proprio sui banchi di scuola, cominciai a scrivere Luce Opaca che poi ho tenuto nel cassetto aspettando l’occasione giusta: ho sempre creduto che fosse un buon lavoro e non volevo “bruciarmelo”, l’anno scorso ho scelto di partecipare alla prima edizione del premio Versilia Chiama Versilia di Giovane Holden Edizioni che aveva in palio la pubblicazione, l’ho vinto ed eccoci qua”.
Nel cassetto di Patrick ci sono altri due romanzi completi e migliaia di poesie che attendono di essere pubblicate.
Dalla saga di Twilight e dai romanzi di Dan Brown nasce invece il libro di Giacomo Lucarini, “Atpico Vampiro”.
“Volevo confrontarmi, da buon snob, con due fenomeni popolari – spiega Lucarini – il risultato è stato un prodotto che parlava di un vampiro strano ma classico, non adolescenziale e stucchevole, con un ritmo serrato. Dopodichè il racconto ha sgomitato ed è diventato un romanzo breve con una struttura semplice e serrata: un capitolo-due pagine, con cliffhanger finale. Un esercizio di stile, ma non arido, anzi, una sfida per intrattenere il lettore. E poi, in mezzo ci ho buttato un bel po’ di temi quotidiani. Il mio è un fantasy quotidiano, perchè quando il ragazzo di vent’anni si ritrova ad essere vampiro senza canini aguzzi, come si deve reinventare la vita? La prima parte è dedicata a questo tema, in modo ironico, naturalmente… Atipico Vampiro parla moltissimo della realtà che ci circonda, con molte citazioni pop, perchè sono convinto che nessuno, a questo mondo, si esprima con lo stile che spesso leggiamo nei romanzi… fin troppo pulito e anonimo.”.
La presentazione alla libreria la Vela spazierà da chiacchiere a aneddoti sul libro, in un’atmosfera distesa e amichevole per concludersi con un aperitivo per concludere serata.
