VIAREGGIO. Aveva detto che dei possibili assessori non ne avrebbe parlato, almeno fino a quando non avrebbe avuto la certezza di essere, effettivamente, lui il nuovo sindaco di Viareggio. E così è stato, almeno fino al pomeriggio di ieri lunedì 10 giugno: Leonardo Betti, vincitore delle elezioni amministrative, su almeno un nome si è “scucito”, come si dice a Viareggio: l’assessore al bilancio e alle finanze della sua giunta sarà Alessandro Caprili.

Commercialista, un passato da consigliere comunale ai tempi della giunta Marcucci, Caprili si è dimesso dalla carica di revisore dei conti del Comune: a lui viene indubbiamente affidato l’assessorato più scomodo, alla luce della difficile situazione finanziaria che si trovano ad affrontare le casse dell’ente. Lo stesso Caprili, poi, avrebbe manifestato il suo interesse anche per l’assessorato allo sport, per il quale si fanno i nomi dei consiglieri comunali Andrea Strambi del Pd, presidente provinciale della Uisp, e Beppe Vannucchi di Viva Viareggio Viva, direttore generale dell’Esperia Viareggio.

Difficile, al momento, capire come saranno assegnati i vari assessorati. Molto probabilmente, la futura giunta dovrebbe contare sette assessori: di questi, quattro potrebbero essere del Pd mentre gli altri tre verrebbero spartiti tra Sinistra Ecologia Libertà – che, secondo quanto riportato sul quotidiano La Nazione, ne vorrebbero però due -, Federazione della Sinistra e Viva Viareggio Viva.

Un nome particolarmente caldeggiato è quello dell’avvocato amministrativista Beatrice Pieraccini, candidata con il Pd al consiglio comunale: potrebbe spettarle l’assessorato al personale. Per la cultura vengono tirati in ballo – secondo La Nazione – il segretario comunale Glauco Dal Pino . tramontata definitivamente l’ipotesi Fondazione Carnevale per lui? – e Filippo Guidi, ma secondo Il Tirreno sarebbe in lizza anche Stefano Carmassi dell’Arci Versilia, grande esperto di cinema e, soprattutto, di bandi europei e fonti di finanziamento pubblico.

Tra gli altri nomi che circolano ci sono quelli di Alessio De Giorgi, giornalista e imprenditore, del consigliere provinciale e comunale Isaliana Lazzerini e di Geronimo Madrigali, anche lui entrato nella massima assemblea cittadina. E si parla con tanta insistenza anche di Alessandro Augier, direttore dell’hotel Principe di Piemonte e candidato con la lista civica Viva Viareggio Viva: potrebbe essere lui l’assessore a turismo e attività produttive?

Come indicato da La Nazione, un nodo da sciogliere riguarda Chiara Romanini, braccio destro di Betti: sarà presidente del consiglio comunale – in corsa c’è anche Giorgio Fruzza, che ha ricoperto l’incarico negli ultimi mesi della giunta Lunardini – o assessore? Quanto a Sel, sui quotidiani si leggono i nomi di Andrea Antonioli, che di Betti fu sfidante alle primarie, Paolo Puccinelli e Carlo Lazzarini.

La curiosità principale, comunque, si concentra sull’assessorato al sociale: chi si sobbarcherà la patata bollente dell’emergenza abitativa e della pioggia di richieste di sfratti esecutivi? La Nazione fa addirittura il nome di don Marcello Brunini, parroco del Varignano, ma appare improbabile. Tra qualche giorno, comunque, le riserve saranno sciolte. Anche perché Viareggio ha bisogno di ripartire. E in fretta.

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