VIAREGGIO. Secondo Massimiliano Baldini, capogruppo in consiglio del Movimento dei cittadini per Viareggio e Torre del Lago, i primi cinquanta giorni della nuova amministrazione guidata da Leonardo Betti, sono trascorsi senza che la nuova giunta abbia fatto niente per la città.

“Sinceramente, a guardare l’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale, fissato già per il 1 agosto, non c’è proprio da stare allegri.
Si discuteranno solo mozioni portate dalle forze di minoranza e – non me ne vogliano gli estensori di quegli atti – riguardanti temi che, malgrado la loro importanza, non rivestono certamente le urgenze di questa città. Ed il Consiglio Comunale successivo, quello del 5 agosto, riguarderà il Tribunale di Viareggio. Un tema doloroso ma, purtroppo, già pregiudicato se si considera che a Lucca stanno già organizzando le stanze per ricevere gli uffici viareggini.
Sono già passati 50 giorni da quando il Sindaco Betti ha vinto le elezioni ma si va molto a rilento, perduti dietro mille sollecitazioni e mille colloqui, spesso inutili.
Insomma non pare esservi un’idea chiara delle priorità vere. Non si riesce ad intravedere alcuna linea politico-amministrativa sulle questioni centrali che riguardano il futuro di Viareggio e, qualcuno, pensa già alle ferie dimenticandosi che siamo in piena stagione.
Se si esclude la Polizia Municipale ed il decoro urbano sul quale la mossa “Iascone” è stata sicuramente intelligente, la macrostruttura continua a rimanere la medesima e si è rinviato tutto al 30 di settembre come se la “solita melma” della macchina amministrativa si fosse già impadronita anche di questo sindaco. Speriamo di sbagliarci !
Non si capisce, poi, cosa voglia fare il Sindaco riguardo il Regolamento Urbanistico. Eppure ha mantenuto per sè quella delega facendo pensare di avere le idee chiare per affrontarla subito.
Invece no, sembra averla congelata rimanendo confuso fra regolamento e piano strutturale. Ho provato a sollecitarlo chiedendo un incontro ma tutto tace. Vedremo.
Un errore perchè la città ha bisogno di ripartire proprio dal Regolamento Urbanistico sul quale si era arenata la precedente Giunta Lunardini.
Stessa situazione sul porto dove l’Amministrazione pare andare a rimorchio in attesa degli eventi .Giustamente i primi ad incalzare la discussione dei problemi sono stati i rappresentanti del sindacato che chiedono risposte sulle aree in concessione, a partire dalla Polo Nautico.
Ma non c’è solo la Polo Nautico, c’è anche un piano portuale da attuare e c’è la “vexata quaestio” Ferragamo dove il Sindaco sembra dormirci sopra pericolosamente.
Parlare di concessioni poi significa necessariamente parlare di Passeggiata.
La crisi morde sempre di più ed anche su questo fronte è urgente assumere dei provvedimenti per aiutare le imprese in difficoltà che non ce la fanno più a sostenere gli affitti pesanti dei concessionari che godono delle loro rendite di posizione, senza preoccuparsi minimamente del calo del lavoro. Il Comune dovrà mettere mano al regolamento e trovare un equilibrio che dia fiato a chi garantisce lo stipendio ai lavoratori.
Dulcis in fundo il Centro Congressi: si tratta di un tema dal quale passa, a nostro avviso, il rilancio del nostro turismo e della città.
Il turismo congressuale deve essere una priorità assoluta per garantire alla nostra economia quella destagionalizzazione che può farci uscire dalla profonda crisi di questi anni.
Anzi, lavorare alla realizzazione di un centro congressi moderno e funzionale tutto l’anno significa aiutare la politica dell’intero comprensorio versiliese. La Versilia, come mi poare abbia compreso l’Assessore Augier, deve trovare una sua identità anche politica ed i comuni devono collaborare fra loro (non scipparsi gli eventi come nel caso della Firenze – Viareggio) per fornire un prodotto turistico coordinato e di qualità che, in sinergia, risponda alle sfide della competitività turistica nazionale ed internazionale.
Le Commissioni Consiliari si sono insediate solo da pochi giorni ma, se questa lentezza dell’esecutivo non cambia, dovranno necessariamente assumere anche una funzione di stimolo producendo proposte concrete e, sui temi più importanti ed urgenti, possibilmente approfondite e concordate fra tutte le forze politiche.
Viareggio non ha più tempo da perdere !”

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ultimo aggiornamento: 28-07-2013


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