VIAREGGIO. “A quanto pare anche il Sindaco Betti sarebbe intenzionato a proteggere il segreto dei biglietti omaggio per le serate del Pucciniano e a proteggere la “casta” che non vuol far sapere ai cittadini chi gode dei biglietti gratis alle serate di gala di Torre del Lago”. Lo scrive Avv. Massimiliano Baldini, Capogruppo in Consiglio Comunale Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini.
“Be’, a dire il vero – persegue Baldini -, il primo cittadino è ancora in tempo a smentire questo assunto ma è già passata una settimana dalla formalizzazione della nostra interrogazione e tutto tace.
“Anzi, no, qualcosa si è mosso. Dai “rumors” insistenti che provengono dal “palazzo” e dalla Fondazione sembrerebbe che vi siano stati colloqui dai quali sarebbe scaturita la decisione di provare a resistere utilizzando lo stesso sindaco per continuare a celare nascosti i nomi dei fortunati che si sono goduti le serate per così dire “a ufo” e, forse mi chiedo io, la cessione dei biglietti in barba al regolamento !
“Un fatto che se sarà confermato allo scadere del termine che il Sindaco ha a disposizione per rispondere a tutte le questioni poste dall’interrogazione – ovviamente mi auguro di essere smentito s’intende – oltre a determinare le conseguenze giuridiche per la mancata tutela di diritti sacrosanti, darebbe luogo certamente ad una serie di reazioni in termini politici.
“Infatti, non sarebbe in alcun modo tollerabile che la comunità dovesse rimanere all’oscuro di chi fa domanda e di chi gode materialemte, nome e cognome, degli appuntamenti canori vip !
“Nel suo discorso di insediamento il Sindaco Betti, peraltro con poca fantasia, fece ricorso alla vecchia metafora della “casa di vetro” per significare l’importanza della trasparenza nel suo mandato amministrativo; la vicenda dei biglietti omaggio segreti, proprio per la sua limitata rilevanza rispetto ai grandi problemi della città, la direbbe lunga sulla situazione mettendo una pietra tombale sul principio invocato già dopo poche settimane di mandato.
“Staremo a vedere. Da parte nostra – sia chiaro – un’eventuale risposta che dovesse continuare a proteggere la casta non comunicando tutti i nominativi dei biglietti omaggio non sarebbe in alcun modo tollerata e darebbe luogo, oltre ai ricorsi di legge, ad azioni e manifestazioni di sensibilizzazione dell’opinione pubblica”.

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ultimo aggiornamento: 29-07-2013


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