”E’ inaccettabile che l’emittente televisiva di Viareggio “Rete Versilia”, da tre mesi non paghi i propri dipendenti”. Così i lavoratori della storica emittente viareggina legata alla Misericordia di Viareggio. Dipendenti che da oggi inizieranno a distribuire volantini per informare della loro situazione al Festivale Pucciniano, durante il Carnevale estivo, e in Versiliana a Villa Bertelli.

“Non ci sono giustificazioni – scrive – per chi lascia i propri lavoratori con le loro famiglie, senza il becco di un quattrino da più di 90 giorni, nell’impossibilità di vivere, per meglio dire sopravvivere ai tempi di oggi, rinunciando di fatto ai bisogni primari. Queste, sono purtroppo le condizioni che si trovano ad affrontare quotidianamente i lavoratori. E come si dice in questi casi, “ piove sul bagnato”  perché di fatto, oltre che alle mancate retribuzioni degli ultimi 3 mesi, si sommano anche i tempi biblici per il pagamento delle ore in cassa integrazione in deroga, quindi, oltre che la beffa anche l’inganno”.

“Le Organizzazioni Sindacali fistel-cisl e slc cgil di lucca e la rsa, esprimono fortissime preoccupazioni sul proseguo di questa vertenza, sia dal punto di vista occupazionale che produttivo di questa emittente. Possiamo affermare tranquillamente, che solo attraverso il buon senso, la volontà e la determinazione di questi “ragazzi”, se ancora oggi, possiamo continuare ad avere una emittente “decente”. Una crisi che si è manifestata ad inizio 2012, riuscendo ad arginarla a fine anno attraverso la sottoscrizione di due accordi sindacali, il primo che prevedeva il recupero di alcune mensilità non pagate nel corso dell’anno e l’altro, al ricorso ad un primo trimestre con proroga di ulteriori tre mesi di ricorso alla cassa integrazione in deroga. Vi era inoltre, alcuni progetti e piani di lavoro aziendali, volte al rilancio di questa emittente”.

“Purtroppo – concludono i lavoratori – a circa un anno di distanza, i problemi sono ben lontani dall’essere stati risolti e oltre a richiedere un ulteriore intervento di cassa integrazione in deroga, si è manifestata una totale inadeguatezza da parte dei vertici di Rete Versilia a trovare proporre soluzioni per uscire dalle difficoltà. Non abbiamo nemmeno riscontri sugli esiti dei progetti in essere nel 2013 e ne tanto meno, un piano aziendale, volto al rilancio di questa emittente. Di certo, il settore delle emittenti televisive locali ha avuto una forte contrazione in termini di risorse economiche, derivato soprattutto dalla riduzione delle pubblicità e dai contributi, ma pensare di risolvere i problemi standosene alla finestra nell’attesa che “passi al nottata”, non sia la soluzione migliore. Troviamo per di più sconcertante e irrispettoso nei confronti di quei dipendenti, che danno comunque l’anima tutti i giorni nella speranza di salvaguardare il proprio posto di lavoro. Come richiesto nell’incontro del 30 luglio, Le Organizzazioni Sindacali, la RSA e i lavoratori, sono in attesa di un celere incontro, per avere risposte sia sulle retribuzioni mancanti, che la presentazione di un piano aziendale. Ci riserviamo, in mancanza di una data celere, di attuare uno stato di agitazione sindacale e una protesta attraverso tutte le forme che riterremo di intraprendere”.

In serata la situazione si è inasprita: leggi qui

(Visitato 99 volte, 1 visite oggi)

Gli rubano la bici e la vede passare tutti i giorni sotto casa

Offre marijuana a quattro carabinieri fuori servizio: arrestato in Darsena