VIAREGGIO. Nella notte di sabato, durante il servizio di pattugliamento del litorale, un equipaggio delle volanti notava due uomini che alla vista dei poliziotti si nascondevano dietro le autovetture parcheggiate in via Alighieri al Lido di Camaiore. Gli agenti, notando la mossa, hanno fermato immediatamente i due, accompagnati negli uffici del Commissariato venivano sottoposti a perquisizione e, sotto i pantaloni entrambi avevano occultati una tronchesina e alcuni cacciaviti modificati, verosimilmente utilizzati dai due per forzare serrature e compiere furti. I due, identificati un cinquantenne di origini campane e un cinquantenne siciliano, entrambi gravati da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, sono stati indagati in stato di libertà per porto di arnesi atti allo scasso.
Inoltre, in considerazione dei loro precedenti penali e della loro residenza in altre regioni, sono stati muniti di foglio di via obbligatorio dai Comuni della Versilia con divieto di farvi ritorno per i prossimi tre anni.
Durante i controlli effettuati dalle forze dell’ordine in Piazza Dante, una pattuglia, all’interno della stazione ferroviaria, ha fermato una persona sospetta perché da tempo era stata notata aggirarsi fra le persone che si trovavano in coda alle biglietterie elettroniche. Il documento che il malvivente ha esibito agli agenti era praticamente illeggibile, pertanto è stato sottoposto a fermo per identificazione. In Commissariato, dopo i rilievi fotodattiloscopici è stato identificato per S.M. trentenne campano, a suo carico sono emersi numerosi precedenti penali e diverse denunce per reati contro il patrimonio e truffa. In considerazione di questo è stato munito di foglio di via obbligatorio, con divieto di fare ritorno nei comuni della Versilia per anni tre.
