È un viareggino l’uomo trovato morto nella cava di marmo a Levigliani

STAZZEMA. È un viareggino di 60 anni, Massimo Fornaciari, incensurato, l’uomo identificato che è stato trovato morto nella cava di marmo  Borra Larga a Levigliani, nel comune di Stazzema in Alta Versilia ieri mattina. L’uomo si era allontanato da casa domenica pomeriggio lasciando un foglietto alla moglie che sarebbe ritornato fra qualche giorno, come ha fatto già in altre occasioni. E’ un pensionato che aveva lavorato come operaio in cantieri navali, padre di una ragazzina di 15 anni.  I carabinieri hanno rinvenuto nei pressi della cava la sua auto e uno zainetto, non è da escludere che possa essere stato in compagnia di qualcuno,  che potrebbe averlo  abbandonato senza chiamare aiuto dopo la sua caduta.

L’ipotesi è quella che stesse cercando qualcosa dentro la cava, quando si è allontanato sul sentiero da dove è caduto facendo un volo di 40 metri. La moglie nel tardo pomeriggio di ieri quando ha sentito in televisione le notizie della tragedia in cava si è recata dai carabinieri per avere notizie, ed è stato a quel punto, che prima ancora di prendere le impronte digitali è stata anticipata la sua identità. Stamani  è avvenuto il riconoscimento ufficiale presso l’obitorio dell’ospedale Versilia.

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