Rapine milionarie, la Versilia nel mirino di bande organizzate

VIAREGGIO. Dopo la rapina nella villa dell’ex allenatore del Milan, Giuseppe Pippo Marchioro messa a segno il 22 agosto, la scorsa la notte scorsa a distanza di qualche settimana, in Versilia un altro episodio analogo:  questa volta nella villa del concessionario di auto Andrea Larini, 45 anni. Tra gli autori della rapina ci sarebbero elementi dell’est europeo, anche se saranno le indagini affidate ai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Viareggio e di Lucca a fare luce su entrambi gli episodi. Identico denominatore per entrambe le rapine è la determinazione con la quale gli autori hanno agito, la freddezza, elementi che lasciano intuire che si tratti di persone specializzate in questo genere di rapine. Le ricerche dei militari sono state estese a livello nazionale dell’auto utilizzata dai fuggitivi, sono in corso anche verifiche tese ad accertare se la mano di questo reato sia la stessa di altri analoghi episodi occorsi nelle aree limitrofe nei giorni passati.

Questi due episodi si vanno ad aggiungere al furto milionario messo a segno poche settimana fa in un noto hotel di Forte dei Marmi in cui un ladro senza neppure forzare la porta della camera è riuscito ad aprire la cassaforte e rubare gioielli molto particolari ad una donna in vacanza-lavoro a Forte dei Marmi per un valore che supera di molto il milione di euro. In questo caso ad indagare è il personale del Commissariato di polizia di Forte dei Marmi.

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