CAMAIORE. No alla chiusura della piazza XXIX Maggio, totale o parziale che sia. Fratelli d’Italia ribadisce il concetto, già espresso nelle settimane scorse, e che trova una larga parte di commercianti e residenti d’accordo. “Martedi sera si è tenuta presso la sala consiliare la riunione coi commercianti relativamente a diversi argomenti di interesse pubblico, primo fra i quali la prospettata chiusura della piazza XXIX Maggio da parte dell’amministrazione. Ma assistere ad una riunione con i componenti del Comune assomiglia ad una comica”.

Lo scrive il direttivo di Fratelli d’Italia a Camaiore. “L’assessore ai lavori pubblici Simone Leo – raccontano – illustra in maniera abbastanza concisa e superficiale un inutile progetto per la chiusura della piazza per (secondo loro) un improbabile abbellimento del centro storico. Le intenzioni del Comune al momento sono solo di chiuderla per metà. Ma è sembrato chiaro a tutti che si tratta solo di uno specchietto per le allodole e che prima di quanto affermato procederanno comunque alla chiusura completa. Affermiamo questo parchè il Comune ha ricevuto dei soldi dalla Regione.

“La chiusura della piazza per metà o totale – afferma Fratelli d’Italia – a nostro avviso è inutile e porterà gravi ingorghi nella città in quanto, da quanto dichiarato dall’assessore Leo, i camion passeranno dalla via Tabarrani, zona non idonea a tale transito. Inutile dire che i commercianti dalla chiusura della piazza saranno notevolmente danneggiati a vantaggio di pochi, (vista la precedente esperienza durante il festival Gaber), per gli altri al momento le cose rimarranno quantomeno invariate (a parte i disagi creati dall’aumento del traffico). Abbiamo provato a far ragionare l’assessore Leo, chiedendogli di modificare il progetto, ribadendo che per noi è inutile, ma l’assessore ci ha risposto che ormai è tutto deciso, che il progetto si farà… alla faccia della democrazia. A questo sindaco e all’assessore al commercio Carlo Alberto Carrai, che avrebbero dovuto avere quantomeno il buongusto di presenziare alla riunione con i commercianti, chiediamo per quale motivo ad una riunione dove si parla di commercio, di mercatini di natale, e di modifiche del centro che comunque riguardano il commercio , un assessore al ramo non sia presente, forse avevano altro da fare?”

“Si fa presente invece – aggiunge il direttivo –  che siamo d’accordo con l’assessore Sandra Galeotti relativamente al progetto eco sostenibile in collaborazione con le scuole del comprensorio, salvo per il fatto che secondo noi essendo tale l’albero dovrebbe essere fatto di materiale riciclato e non tagliato. Ma diciamo fermamente no a questo scempio, è ora di dire basta a questa amministrazione e vista l’assenza di una qualunque forma di opposizione, annunciamo pubblicamente che da ora in avanti saremo presenti a qualsiasi riunione e manifestazione pubblica per denunciare e controllare l’operato di questa giunta e, renderemo pubbliche tramite i canali social network e stampa tutti i contenuti e le bbiezioni che verranno rivolte dalla cittadinanza”.

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