LECCE. Tutto come previsto. Nessun “coup de théâtre”. Si sapeva che per il Viareggio tornare da Lecce con un risultato positivo sarebbe stata durissima. Al “Via del Mare”, il debutto di Cristiano Lucarelli sulla panchina bianconera è da dimenticare, perché i giallorossi stravincono con un 3-0 che non lascia spazio a interpretazioni o recriminazioni.

Le zebre – schierate inizialmente col 4-3-3 dove Vannucchi agisce da finto centravanti, con De Vena e Benedetti ai lati – naufragano già dalle prime battute di gara. Il Lecce, dopo la scorpacciata di reti con l’Ascoli di sette giorni fa, ha voglia di continuare la risalita alle zone alte di classifica. Già al 3′ Zigoni fa le prove del gol, trovando l’opposizione di uno strepitoso Gazzoli. Sulla respinta ci prova Papini, ma la difesa ospite si salva in qualche modo. Il vantaggio è nell’aria, basta attendere l’8′ con lo stesso Zigoni che centra il bersaglio grosso sfruttando l’invito di Parfait. Il monologo giallorosso prosegue, ci prova ancora l’attaccante ex Avellino, ma il portiere bianconero chiude ancora la saracinesca.

Viareggio non pervenuto in avanti. In campo, in pratica, c’è una sola squadra. I salentini premono ancora sull’acceleratore alla ricerca del raddoppio: attorno alla mezz’ora Bogliacino spara clamorosamente alto, poi il tentativo di Doumbia viene respinto da Celiento. Il minuto 42 è quello buono per il 2-0: su azione d’angolo si genera una mischia, Lopez mette in mezzo per Zigoni che va di nuovo in rete, siglando così la personale doppietta.

Nella ripresa è lecito attendersi una reazione da parte delle zebre. Ed invece il Lecce continua a dominare in lungo e largo, trovando addirittura la terza rete, anche con una buona dose di fortuna: Falasco, infatti, nel tentativo di allontanare un cross di Lopez, segna, ma nella porta sbagliata. Oltre al danno, insomma, pure la beffa. Soltanto al quarto d’ora il Viareggio si fa vivo in avanti, ma Bleve è attento sulla conclusione di Celiento. Melara e lo scatenato Zigoni cercano il poker, senza trovarlo.

Giornata da incorniciare per un Lecce che sembra aver imboccato la retta via. Quella che il Viareggio non riesce proprio a trovare. A Lucarelli, ovviamente, servirà un po’ di tempo. Anche se la classifica piange sempre più.

LECCE-VIAREGGIO 3-0

LECCE (4-2-3-1): Bleve, D’Ambrosio (17′ st Sales), Martinez, Diniz, Lopez; Papini, Parfait; Ferreira Pinto, Bogliacino (26′ st Melara), Doumbia (31′ st Rullo); Zigoni. (Chironi, Vinetot, Salvi, Sacilotto). All. Lerda.

VIAREGGIO (4-3-3): Gazzoli; Celiento, Lamorte (16′ Marongiu), Conson, Falasco; Della Latta, Gemignani, Pizza (35′ st Galassi); De Vena, Vannucchi, Benedetti (9′ st Pirone). (Fontanelli, Mancini, Gerevini, Rosafio). All. Lucarelli.

Arbitro: Piccinini di Forlì.

Reti: 8′ pt Zigoni, 42′ pt Zigoni, 6′ st aut. Falasco.

Note: 3776 spettatori. Ammoniti Celiento, Gemignani (Viareggio). Recuperi 1′ pt, 3′ st.

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ultimo aggiornamento: 03-11-2013


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