VIAREGGIO. “Turismo in Versilia: l’ennesima flessione impone un cambio di passo, una strategia condivisa per il turismo versiliese è ormai non rinviabile”. Lo scrive Confesercenti Versilia, alla luce dei dati, negativi con la sola eccezione di Pietrasanta, dei flussi turistici in Versilia.

“I dati presentati sul sistema turistico provinciale – commenta la presidente di Confesercenti Versilia Esmeralda Giampaoli – per i primi nove mesi dell’anno disegnano un andamento a macchia di leopardo sul territorio provinciale, ma un evidente e pesante passo indietro per tutta la Versilia che non può non preoccuparci”.

“Certamente – prosegue Giampaoli – c’è un evidente segnale di difficoltà del mercato interno, ovvero del turista italiano, che ha un crollo importante non compensato dalla pur significativa crescita degli arrivi e delle presenze straniere. Un calo che investe soprattutto le attività ricettive di fascia medio bassa, ma che è distribuito su tutta la Versilia, con l’unica nota positiva degli arrivi di Pietrasanta. Un dato anche questo che dovrebbe farci riflettere sulla necessità che il prodotto turistico balneare si integri con altri prodotti come quello culturale, dell’enogastronomia, dell’intrattenimento, delle città d’arte, del turismo verde. Tematismi solo accennati nel nostro modello di sviluppo, quando non osteggiati, come accaduto al turismo dell’intrattenimento delle Marine che anche quest’anno lascia sul campo i dati fortemente negativi non solo dei locali, ma anche dei campeggi di Viareggio e Torre del Lago”.

“Ad inizio ottobre nel Convegno di Villa Borbone, Regione e Comuni si erano impegnati a disegnare un Osservatorio Turistico della Versilia, nel quale avevamo confidato, ma che è ancora oggi rimasto lettera morta. Questi dati negativi da Forte dei Marmi a Viareggio devono impegnare i Comuni e l’Unione dei Comuni a prendere finalmente sul serio il turismo, la promozione, un rapporto sinergico tra imprenditori e istituzioni locali per cominciare a valorizzare sia il turismo balneare, sia gli altri tematismi che il nostro territorio è in grado di esprimere”.

“La crescita degli stranieri – aggiunge Roberto Bertolucci, vicepresidente Confesercenti e Presidente del Consorzio Marina di Levante – si è concretizzata anche nel nostro sistema balneare. Ci sembra un dato positivo su cui continuare a lavorare. Ma siamo altresì consapevoli che per attrarre alcuni mercati stranieri è necessario potenziare e qualificare i servizi e fare sistema tra tutti i soggetti proponendo così al turista opportunità differenziate che affianchino alla spiaggia, il verde, la cultura, l’enogastronomia, l’arte. Un percorso su cui le imprese stanno lavorando. Per quanto riguarda l’andamento del nostro sistema balneare la stagione non è stata negativa nonostante un meteo che ci ha sottratto molte giornate di lavoro. Certamente il nostro comparto ha numeri importanti che provengono dal turismo giornaliero e locale, numeri che non rientrano nel monitoraggio presentato oggi. E in questo segmento ciò che sembra pagare è la qualità e la differenziazione dei servizi”.

(Visitato 41 volte, 1 visite oggi)

Illuminazione artistica per il Natale a Pietrasanta

Morto al Versilia 20 giorni dopo esser stato dimesso. “In 20 km non possono esistere 3 Asl in competizione”