VERSILIA. “Caro Massimiliano, ho letto con stupore gli articoli che hai pubblicato ultimamente sulla stampa locale, relativamente a quanto il popolo di destra cerca di ricostruire attorno al quel simbolo, che rivendichi come tuo ed unica persona a rappresentarlo, che ha contrassegnato per anni l’elettorato di Alleanza Nazionale.” Così scrive Alessandro Bartelloni, esponente versiliese de La Destra, in una lettera indirizzata all’ex Fli Massimiliano Simoni.

“Premetto che la mia non è una polemica, tutt’altro, ma una constatazione. Avevo apprezzato il tuo silenzio come un segnale di riflessione di fronte agli insuccessi politici personali degli ultimi anni. Infatti, come sai, Alleanza Nazionale, della quale sei stato l’ultimo rappresentante e federale, insieme al Popolo delle Libertà, sono stati, nella Versilia tutta, un fallimento completo, culminato con il risultato che, uno dopo l’altro, il centro destra ha perso tutti quei comuni nei quali amministrava. Per non parlare poi della tua politica a livello nazionale.

“Pertanto, di fronte alle tue uscite, purtroppo, devo ricredermi. Le tue precisazioni, credo, non siano pertinenti sia sotto il profilo temporale, sia sotto il profilo della rappresentanza politica. Noi de “La Destra”, umilmente, lo sottolineo, insieme ad altri simboli, già da un po’ – vedi l’incontro di Orvieto di luglio – stiamo cercando di ricostruire un partito come quello che fu Alleanza Nazionale, partito svenduto dalla sera alla mattina da Gianfranco Fini.

“In confidenza, Massimiliano, come pensi di rivendicare un simbolo, quanto tu stesso ed altri 18 in Toscana – totale 19 persone – , dici di essere l’unico/i esclusivista/i? Non ti sembra peccare di presunzione di fronte a quelle migliaia di elettori di destra, che loro stessi lo rivendicano?

massimiliano simoni“Come ti ripeto non voglio cercare nessuna futile polemica, con le polemiche non si va da nessuna parte, ma voglio solo chiarire e ricordarti che noi del “Movimento per Alleanza Nazionale” vogliamo solo riunire sotto questo simbolo, quello che fu l’elettorato di destra, che si identificava in Alleanza Nazionale e che ormai si è disperso in altri partiti o non va più a votare.

“Mettendo insieme tutto questo elettorato, come dicono i sondaggi, non si arriva al 4-5% ed allora, riflettendo, perché non contribuisci anche tu a questo progetto, se veramente ti senti un uomo di destra?. Mi sarebbe piaciuto leggere quello che il popolo di destra vuole sentire dire, ovvero avrei preferito che tu avessi detto qualcosa sulla sovranità nazionale, sugli immigrati, sulla sicurezza, su quello che i poteri forti vogliono fare dell’Italia, sulla uscita dell’Italia dall’Europa e dall’Euro, ed altri argomenti ancora che sono la nostra bandiera.

“Purtroppo, invece, non fai altro che rivendicare a te stesso un simbolo e parlare della Fondazione, proprietaria dello stesso simbolo e di tutto il patrimonio che fu di Alleanza Nazionale, facendo trasparire solo un interesse personale e non collettivo.Peccato. Questo il popolo di destra lo ripudia.

“Il nostro elettorato vuole solo riappropriarsi di quei valori che sono stati fatti propri da altri movimenti politici e con i quali hanno fatto il loro successo. Di questo si deve parlare e poi fare, non di spartizione di rimborsi elettorali, patrimoni immobiliari e posizioni politiche.”

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