SERAVEZZA. Stamani durante il presidio dei lavoratori precari del turismo della Versilia si è tenuto un incontro con il Presidente dell’Unione Comuni della Versilia, Maurizio Verona e il sindaco di Seravezza Ettore Neri e con la partecipazione dell’ingegner Francesco Vettori.
“Si è iniziato a discutere della poca visibilità della Versilia a livello internazionale e abbiamo concordato che L’Unione dei Comuni della Versilia è l’unico strumento per coordinare e programmare gli eventi turistici onde evitare il sovrapporsi di appuntamenti nello stesso giorno, vedi Pucciniano, Versiliana e Festivalgaber”, scrivono in una nota Bruno Parducci, Savino Lorusso, Enrico Santambrogio e Maria Fusiello del Coordinamento dei lavoratori precari.
“La politica del turismo è in mano alla Regione Toscana e dunque i Comuni devono sollecitarla di più nella promozione turistica della nostra zona. Sono stati discussi sul tavolo che abbiamo aperto i più importanti dei 21 punti del nostro programma, che sostanzialmente sono stati ritenuti prioritari e già in linea con quanto sta facendo l’Unione dei Comuni per il rilancio del Turismo in Versilia.
“Del resto, come riferitoci dal sindaco Neri di Seravezza, il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi si era già incontrato con tutti i sindaci della Versilia consigliandoli di presentarsi come Unità Territoriale e in questo modo promettendo che la Regione avrebbe fatto la sua parte.
“L’Unione dei Comuni sta cercando di favorire la sinergia di tutti i Comuni per cercare di arrivare alla nuova programmazione unitaria con il progetto “Versilia 2020”, documento elaborato dal Dipartimento di Scienze Politiche nel Dicembre 2013. Il progetto è stato presentato a Villa Bertelli alcuni mesi fa, ma solo pochi operatori turistici vi hanno partecipato.
“La professionalizzazione e l’aggiornamento degli operatori turistici nel nostro territorio è un altro grosso problema che abbiamo fatto rilevare perché i corsi di aggiornamento ad oggi sono pochi e scarsamente approfonditi.
“Ci siamo lasciati con la consapevolezza reciproca che occorre far presto per istituire un tavolo che operi in modo permanente nell’unire strategie e politiche virtuose per rilanciare il turismo della Versilia da parte degli operatori privati, le Istituzioni, i sindacati e i lavoratori precari del Turismo.”
