CAMAIORE. “L’associazione “Diretta Ciclismo”, soggetto giuridico senza scopo di lucro, si è resa disponibile, su base volontaria, a revisionare, aggiornare e gestire il sito web del Gran Premio Città di Camaiore presentando, come fanno moltissime associazioni, una semplice domanda per un piccolo contributo”.
Lo scrive in una nota l’amministrazione comunale di Camaiore, riferendosi all’articolo di ieri dell’incarico diretto all’associazione al cui interno opera anche il figlio del vicesindaco Pierucci. “In particolare, l’associazione – scrive il Comune (il comunicato non è firmato da nessuno in particolare, ndr) – si è resa disponibile a realizzare una nuova progettazione grafica del sito, dotarlo di una nuova applicazione per gestire notizie, foto e video, ottimizzare le varie aree tematiche anche con uno studio accurato dei testi”.
“Inoltre, va aggiunto che la suddetta associazione creerà nel sito una sezione dedicata alla storia della manifestazione e una sezione denominata “Media”. Nella prima sarà raccontata la vita della corsa decennio per decennio, il tutto accompagnato da testi ed immagini: la realizzazione di questa sezione presuppone un lavoro significativo fatto di ricerca e selezione dei documenti che si trovano nell’archivio storico della corsa”.
“La sezione “Media” sarà invece dedicata a contenuti espressamente multimediali con testimonianze d’epoca e video, da quelli meno recenti a quelli più nuovi. Inoltre, l’associazione si occuperà di creare e gestire i profili ufficiali del Gran Premio sui principali social media. Fanno parte del contributo di 2.500 euro anche i costi di hosting e rinnovo del dominio del sito internet, che comunque il Comune avrebbe dovuto sostenere”.
“Si tratta di un contributo erogato una tantum, e l’obiettivo è avere quanto prima, in vista della prossima edizione del GP, un sito all’altezza del livello della manifestazione, sia sotto il profilo tecnico che di contenuti. Senza l’apporto su base volontaria della detta associazione, l’Amministrazione avrebbe dovuto, per ottenere gli stessi risultati, incaricare una società specializzata con costi che sarebbero stati notevolmente superiori. Inutile sottolineare che il GP di Camaiore, anche attraverso il suddetto sito internet, è e sarà un veicolo di promozione territoriale straordinario per il nostro Comune”.
Poi si entra nel merito. “Il figlio del vicesindaco – scrive l’amministrazione – non ha alcuna funzione di rappresentanza e di direzione della suddetta associazione. È un mero associato che, su base volontaria, partecipa e contribuisce per passione verso il ciclismo alle attività dell’associazione”.
