CAMAIORE. “Anche il territorio di Camaiore ha subito pesanti danni dall’alluvione di questi giorni. Chiederemo, come Comune di Camaiore, che ci venga riconosciuto lo stato di emergenza. Ma chiederemo anche lo stato di calamità naturale per quanto riguarda i campi coltivati allagati specialemente nella zona delle Bocchette e a Capezzano Pianore”. Lo annuncia il sindaco di Camaiore, Alessandro Del Dotto, appena sceso dall’elicottero con il quale ha monitorato, dall’alto, la situazione delle frane e degli smottamenti registrati nelle ultime 24 ore. Il sindaco ha già comunicato la decisione al Prefetto.

Nel frattempo una nota ufficiale del Comune di Camaiore informa che “Proseguono le operazioni di monitoraggio e gli interventi sulle situazioni di criticità che si sono verificate a Camaiore in seguito al maltempo. Fin dalle prime ore del mattino un gruppo di geologi individuato dall’Amministrazione sta supervisionando le zone in cui si sono verificati i disagi maggiori: Agliano, Bozio, Silerchie, via di Contra, Colletto Santucci, Belvedere, Pedona (zona cimitero), Puosi, via per Gombitelli, Purgatorio.

“Sono state inoltre attivate numerose ditte private per l’esecuzione di lavori di pulizia delle aree e delle strade di proprietà comunale: via per Torcigliano, Casoli, Greppolungo, Orbicciano, via Mincio. Il Comune inoltre, attraverso i suoi uffici, raccomanda ai proprietari di aree private colpite da problematiche di procedere per quanto di loro competenza alla pulizia e alla messa in sicurezza.

“Per quanto riguarda il torrente Camaiore, la situazione è sotto controllo: la Provincia di Lucca, che sta monitorando con i suoi uomini l’argine, ha installato un telo protettivo sulla parte che ha ceduto. I livelli di acqua sono calati, e per le prossime ore non sono previste precipitazioni, diminuendo dunque il richio di ulteriori criticità di natura idraulica.

“Il Sindaco Alessandro Del Dotto e l’Assessore alla Protezione civile Carlo Alberto Carrai stanno monitorando lo svolgimento dei lavori sul territorio comunale. “Oltre a proseguire personalmente nei sopralluoghi, accanto ai nostri tecnici e volontari – dichiara il primo cittadino – Assieme agli altri sindaci presenteremo richiesta alla Provincia e agli enti competenti affinchè venga dichiarato lo stato di emergenza per il nostro territorio versiliese. Anche per quanto riguarda le attività agricole danneggiate dal maltempo, chiederemo lo stato di calamità naturale”. Nell’arco delle prossime ore ci saranno ulteriori aggiornamenti. Si ricorda che i cittadini possono effettuare segnalazioni chiamando il Comando di Polizia Municipale al numero 0584/986700.

Sono in corso ulteriori interventi ed analisi da parte degli uffici tecnici municipali, della protezione civile e dei geologi incaricati dall’Amministrazione di Camaiore nelle zone  più colpite dal maltempo. Ancora difficile la situazione ad Agliano, dove si è proceduto  al taglio di piante pericolanti e rimozione di detriti. Riaperta la via di Pedona, con la rimozione di una decina di smottamenti e la sorveglianza di un punto particolare dove la sede stradale ha avuto un cedimento. Transitabile in via provvisoria, dopo un primo intervento di messa in sicurezza, via Belvedere. Rimane chiusa via Scalpello, mentre in zona Santa Lucia sono in corso di rimozione alcuni olivi caduti, in vista della riapertura nella giornata di domani. I controlli sulle aree che rimangono più critiche, in particolare  Bozio e Bruciano, alla Pieve, proseguiranno fino a sera, assieme ai costanti monitoraggi dell’evolversi della situazione in via di Contra e Colletto Santucci. Anche per tutta la giornata di domani sono in programma interventi per ripristinare quanto prima, dove possibile, la corretta viabilità e sicurezza.

(ultimo aggiornamento ore 17.34)

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ultimo aggiornamento: 20-01-2014


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