MASSAORSA. “Dal 2008, ultimo anno dell’amministrazione Larini, al 2013 la spesa per dirigenti e direttore è calata del 46% passando da € 418.968,50 a € 225.919,17”. Lo sottolinea il sindaco Franco Mungai rispondendo alle accuse di spreco di denaro. “In questi cinque anni abbiamo dimezzato la spesa ed eliminato due dirigenti. Sono dati ufficiali che ogni cittadino può verificare dal bilancio comunale”.
“Non dimentichiamo inoltre che sempre l’amministrazione Larini- aveva “elargito” indebitamente € 75.000,00 ai suoi dirigenti, costretti poi dalla mia amministrazione a restituirli e € 140.000.00 ai dipendenti per i quali ne abbiamo chiesto la restituzione ai dirigenti che avevano firmato gli atti”.
“A Massarosa – puntualizza sempre Mungai – l’incidenza della spesa del personale sul bilancio è del 22% contro il 41% di Pietrasanta e il 38% di Camaiore, un costo che dal 2008 è diminuito del 22,33% passando da € 4.715.739,000 a € 3.660.184,76 euro nel 2013”.
“Cifre alla mano quindi – prosegue- è evidente che la polemica, peraltro pretestuosa, sollevata dal centrodestra, è assolutamente infondata e falsa. In primo luogo perché la delibera si riferisce ad un compenso erogato a titolo di retribuzione di posizione e risultato per tutto l’anno 2013, in relazione a maggiori competenze attribuite al dirigente dei settore programmazione economica e del settore urbanistica attualmente facente funzioni anche del sociale. In secondo luogo trattasi di € 15.000,00 lordi complessivi e non cadauno. Sottolineo infine che altrettanto falsa è l’affermazione che tale compenso sarà percepito dal dottor Luca Canessa assolutamente non incluso né citato nell’atto. Quanto poi alla polemica sulla mancanza di tre assessori alla seduta di giunta forse Francesconi, ricordandosi di quanto accadeva nelle loro sedute, ha attribuito a queste assenze un significato distorto”
“Infine sulla questione del pagamento della mini Imu- conclude- ribadisco che se avessimo avuto la possibilità di esonerare i contribuenti dal versarla lo avremmo fatto, ma purtroppo ora non è più possibile farlo a causa delle normative vigenti”.
