VIAREGGIO. “Dopo le dichiarazioni degli assessori cacciati, ci aspettiamo una commissione consiliare d’inchiesta che verifichi ‘poteri forti’: chi sa parli, per il bene di Viareggio. Queste sono gravi accuse, che il sindaco non può lasciare cadere, e non credo neanche lo faccia conoscendolo.” A fare questo appello è Eugenio Vassalle, esponente viareggino dei Fratelli d’Italia.

“Non si può più tollerare che Viareggio sia trattata così, ne va del quel poco che è rimasto: non buttiamo anche quello. Non si capisce tanto rumore: il sindaco fa un rimpasto, punto e basta. Se un sindaco decide che non ci sono più le condizioni per tenere assessori a suo avviso, scaldaseggiole, si va a casa. Si cambia, punto e a capo.

“Ma fate presto, muovetevi, perché Viareggio sta morendo e tutte queste liti interne di partito alla città non interessano. Pensate alla città, la gente non sa più come dirvelo. Oppure mollate, ma fatelo entro il 25 febbraio, altrimenti se saltate quella data ritornerà un commissario che ci starà 4 anni.

“Mettetevi la mano sulla coscienza e cominciate a lavorare, altrimenti torniamo al voto consapevoli che ci avete provato a raddrizzare un Comune talmente disastrato che ormai sta esplodendo.”

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ultimo aggiornamento: 07-02-2014


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