VIAREGGIO. Va alla Rai il Premio Burlamacco d’Oro 2014, il prestigioso riconoscimento che ogni anno il Carnevale di Viareggio assegna a personaggi del mondo dell’arte, dello spettacolo e della cultura che abbiano avuto un particolare legame con la città e la sua manifestazione. Lo ha annunciato questa mattina Stefano Pasquinucci, presidente della Fondazione Carnevale, nel corso della presentazione ufficiale del Carnevale avvenuta all’Hotel Principe di Piemonte.

Solitamente, la presentazione si svolge a Firenze o, come avvenne due anni fa, a Roma. Stavolta Burlamacco ha giocato in casa, perché il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e l’assessore regionale al turismo Cristina Scaletti hanno dovuto declinare l’invito all’ultimo momento e non avrebbero potuto accogliere la delegazione viareggina a Palazzo Sacrati Strozzi. Erano presenti il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli, il sindaco Leonardo Betti e l’assessore alla cultura e ai rapporti con le fondazioni Glauco Dal Pino.

Viva la Rai. Per questa edizione la Fondazione Carnevale ha dunque deciso di assegnare il premio alla Rai, che proprio quest’anno celebra i suoi sessant’anni. Un anniversario particolarmente importante per la città perché proprio nel 1954 fu trasmessa, dal Carnevale di Viareggio, la prima telecronaca in diretta e in esterna della televisione italiana. Un evento significativo che consacrò la sfilata dei giganteschi carri allegorici di Viareggio come manifestazione di rilievo nazionale e che dimostrò le grandi capacità tecniche e organizzative della Rai già a pochi mesi dall’inizio delle sue trasmissioni. Da ricordare, poi, la diretta del secondo tempo di Lanerossi Vicenza-Juventus, finale della Coppa Carnevale di quello stesso anno.

Per celebrare il sessantesimo della prima telecronaca dal Carnevale di Viareggio lunedì 3 marzo, vigilia della sfilata del Martedì Grasso che sarà trasmessa in diretta nazionale su RaiTre, verrà proiettato un interessante filmato che riassumerà le tantissime ore di riprese della Rai a Viareggio.

Il premio. Il Burlamacco d’Oro è il prestigioso premio della Fondazione Carnevale ed è parte integrante della storia del Carnevale di Viareggio. Istituito nel 1998, è intitolato alla maschera simbolo della manifestazione, Burlamacco, e rappresenta il riconoscimento della città di Viareggio a uomini ed artisti straordinari. Viene destinato ogni anno a personaggi maschili del mondo dello spettacolo e dei media i cui percorsi artistici richiamano le caratteristiche salienti della manifestazione.

Questo l’albo d’oro del premio:

1998: Dario Fo
1999: Roberto Benigni
2000: David Trimble
2001: Mario Monicelli
2002: Marco Columbro e Gigi Proietti
2003: Antonio Ricci
2004: Enrico Ghezzi
2005: non assegnato
2006: Gene Gnocchi
2007: Fabrizio Frizzi
2008: Lorenzo Beccati (Il Gabibbo) e Arnaldo Galli
2009: Massimo Ranieri
2010: Leonardo Pieraccioni
2011: Gerry Scotti
2012: Carlo Conti
2013: Carlo Verdone
2014: Rai

Inizio col botto. Se è vero che il Carnevale, di fatto, inizierà già tra due giorni con la prima delle tre serate del Rione Campo d’Aviazione, la cerimonia di apertura ufficiale sarà celebrata nella giornata di sabato 15 febbraio, vigilia del primo corso mascherato: si comincia a metà mattinata con la Maratona di Burlamacco e si proseguirà con le Vespe in maschera al mercato e la “Ballata per quattro stagioni” in Piazza Mazzini per poi concludere con l’immancabile spettacolo di fuochi d’artificio a cura della ditta Mazzone di Orbetello.

Non è escluso che ad alzare la Burlamacca, la bandiera del Carnevale, sul pennone più alto di Piazza Mazzini sia un personaggio molto noto a livello nazionale.

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