MASSAROSA. “Grave ed intimidatoria ed anche priva di fondamento la richiesta di dimissioni da membro del comitato di  frazione di Piano di Mommio del Comune di Massarosa avanzatami da parte del segretario “Renzino” PD e consigliere comunale Marco Cheli”.

Lo afferma il candidato sindaco di Massarosa Civica Alberto Coluccini, riferendosi all’intervento del Pd di Massarosa. “Grave – spiega –  perché non sa che è un organo consultivo e propositivo espressione stessa del consiglio comunale a titolo totalmente gratuito e di volontariato civico dei membri, dove ci portiamo personalmente anche carta e penna alle riunioni, me compreso. Peraltro i rappresentanti sono stati nominati dai consiglieri comunali stessi o per rappresentanza politica, come nel mio caso e quindi in maniera del tutto trasparente e legittimata o in rappresentanza di associazioni sportive e di volontariato”.

“Ma detto questo, se serve che liberi la “seggiola” per nominare ed accontentare qualcuno dei suoi, come per loro normale consuetudine fare, le mie dimissioni sono sul piatto, ma mi attenderei che la stessa richiesta fosse rivolta a tutti quei membri che pur essendo nominalmente espressione del mondo del volontariato e sportivo sono in realtà candidati o militanti del PD stesso e della Lista Mungai o di Sinistra Comune”.

“Faccio notare ad esempio che il Presidente stesso del mio Comitato di Frazione è in realtà da sempre il coordinatore della Lista del Sindaco uscente Mungai e già ricandidato nella stessa”.

“Sarebbe invece stato opportuno e corretto eticamente chiedere una scelta trasparente ai presidenti e dirigenti di Associazioni sportive e di volontariato che hanno già accettato la candidatura in una delle liste del Centro Sinistra di Massarosa prima di cominciare la campagna elettorale con il doppio ruolo di candidati per la sinistra e rappresentanti del volontariato o società sportive per salvaguardia della credibilità delle istituzioni politiche e sociali che non sono certo io a mettere in discussione ne dubito nella loro capacità personale di distinguere i ruoli a differenza del rimasto acerbo Marco Cheli che schiacciato dal ruolo propone sfondoni a tutto spiano magari per appagare i desideri di chi tira le fila da dietro”.

“Parliamoci chiaro, oggi chiedono a me le dimissioni da volontario civico e non oltre domani l’altro la presidenza della SALT che fino a ieri li ha schifati”.

(Visitato 23 volte, 1 visite oggi)
TAG:
massarosa Massarosa Speciale Elezioni 2014

ultimo aggiornamento: 23-02-2014


“A Massarosa non appoggeremo Mungai, in 5 anni non ci ha mai considerato”

Carnevale 2014. Berlusconi ancora al cappio sul carro di Carlo Lombardi di fronte all’onorevole Bergamini