MASSAROSA. “Nonostante che ogni volta gli venga sbattuta in faccia la realtà facendolo tornare con i piedi per terra, il Sig. Alberto Coluccini, segretario dell’UDC (o cosa non si sa) e (per ora unico) candidato a sindaco della destra massarosese, mascherato da “lista civica”, continua la sua campagna diffamatoria raccontando menzogne su tutti i fronti. Questa volta sulla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti e sul “Patto per l’Ambiente”. Allora gli rinfreschiamo la memoria.” Lo scrive il Pd di Massarosa in una nota.
“Ecco alcuni dei risultati del “Patto per l’Ambiente” per l’anno 2013. Circa 2000 famiglie aderenti. 612 tonnellate in meno di rifiuti indifferenziati prodotti rispetto al 2012, che corrispondono al 6%, ossia il doppio della media degli altri Comuni Ersu (alcuni dei quali hanno esteso il “porta a porta”) che si attesta al 3%. 673 compostiere distribuite solo nel 2013 a fronte di una media di circa 100 nelle annualità precedenti. Circa 100 tonnellate in meno di organico prodotto grazie al compostaggio domestico. Un totale di circa 190 tonnellate in meno di rifiuti differenziati soggetti a tariffa. Risparmi nelle spese per lo smaltimento dei rifiuti di circa 140.000,00 euro rispetto al 2012, soldi che verranno rigirati ai cittadini sottoscrittori del “Patto”, con una media di rimborso o sconto sulla TARI 2014 (ex TARES) pari a circa 70,00 euro ad aderente. Per il Comune di Massarosa ricavi dalla vendita dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata per una somma di circa 225.000,00 euro (soldi che copriranno buona parte del fondo di circa 540.000,00 euro destinato agli sgravi sulla TARES 2013 per le famiglie, aderenti e non aderenti al “Patto”, che hanno subito i maggiori rincari e che verrà deliberato proprio oggi in sede di approvazione del bilancio di previsione 2014). Calo nella spesa per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti per l’anno 2014 di circa 170.000,00 euro con economiche positive per tutti i cittadini e le attività commerciali.
“Il candidato della destra massarosese, travestito da “lista civica”, quindi, ancora una volta, come già in passato, è intervenuto in maniera fuorviante e propagandistica sul tema dei rifiuti senza sapere di cosa si parla. Confonde, in modo demagogico e pretestuoso, le spese per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti con il sistema tariffario che è ben altra cosa. Non sa distinguere il calo della produzione complessiva dei rifiuti dalle percentuali di raccolta differenziata. Non conosce il funzionamento del sistema impiantistico versiliese, i suoi possibili scenari e i contenziosi pregressi da milioni di euro ad esso legati. Fa proposte insostenibili in maniera becera e qualunquistica. Ignora il quadro normativo di riferimento.
“Prende di mira il “Patto per l’Ambiente” preso ad esempio come sistema virtuoso a livello nazionale (vedi, in ultimo, la rivista STARBENE mensile edito dalla Mondatori nel numero di gennaio 2014) senza sapere di cosa si parla e senza conoscerne i meccanismi di funzionamento, offendendo non solo i cittadini, dei quali sottovaluta l’intelligenza ed ai quali, con questa azione follemente denigratoria, reca un enorme danno, ma anche le numerose associazioni di volontariato del nostro territorio che collaborano con noi da oltre un anno a questa iniziativa.
Capiamo che certi dati, certi riconoscimenti e certi premi nazionali assegnati al Comune di Massarosa per le politiche ambientali, ottenuti grazie al prezioso lavoro, alla competenza e all’impegno quotidiano del nostro assessore Damasco Rosi, che hanno dato e stanno dando visibilità e prestigio al nostro territorio possano dar fastidio al candidato a sindaco mascherato da “lista civica”, ma deve rassegnarsi e farsene una ragione. Insomma deve stare sereno.”
