VIAREGGIO. “Con la presente sono ad interrogare il sindaco di Viareggio sull’opportunità di nominare l’avvocato Riccardo Carloni per la difesa del Comune di Viareggio che si costituirà parte civile contro l’ex comandante della Polizia Municipale Vincenzo Strippoli.” Lo scrive il capogruppo consiliare di Forza Italia Alessandro Santini in un’interrogazione.

L’ex comandante della Polizia Municipale, oggi dirigente al Suap, Vincenzo Strippoli è indagato con l’accusa di falso ideologico per la vicenda del rinnovo del parco mezzi, auto e moto dei vigili urbani con i soldi della strage di Viareggio del 29 giugno 2009. La nuova data per l’udienza preliminare è stata fissata per il 23 maggio prossimo.

“Premetto che nulla è da contestarsi nei confronti dell’avvocato Carloni, professionista indiscusso e persona correttissima (fino a pochi mesi fa è stato consigliere d’amministrazione della Viareggio Porto SpA, salvo poi rassegnare le dimissioni, ndr).

“Ravviso, invece, una forte inopportunità da parte di questa amministrazione comunale che, con imbarazzante leggerezza, continua a fare nomine e dare incarichi nei confronti di persone vicine ai propri ambiti familiari, vedi l’incarico di registra-scenografo-costumista dato al cugino della moglie del sindaco, il dentista Angelo Bertini, oppure vicini ai propri ambiti lavorativi privati.

“E’ infatti noto a chiunque, e da qui la palese inopportunità, che il nostro vicesindaco Chiara Romanini lavorasse fino a pochi giorni fa proprio nello studio legale dell’avvocato Riccardo Carloni.

“Pur confermando che non si tratta di cosa illegale o illecito, reputo che sia assai sconveniente ed inopportuno che vengano dati incarichi di lavoro, consulenza legale, retribuiti o non allo studio legale nel quale svolgeva la propria attività lavorativa o di collaborazione il Vice Sindaco Romanini fino a poco tempo fa.

“Cosa potrebbero dire e pensare gli altri studi legali viareggini? Forse non avranno mai incarichi perché non hanno, come dipendenti o collaboratori nei propri studi, rappresentanti dell’ attuale maggioranza al governo di Viareggio?

“Ci sarà forse da aspettarsi molto presto qualche incarico allo studio legale dove svolge la propria attività di collaborazione il capogruppo del Pd Matteo Martini – è quello di Gianfrancesco Parenti, ex vicesindaco di Viareggio, ndr – o dove lavora ora il vicesindaco o dove lavorava prima il sindaco Betti stesso? O forse incarichi allo studio legale della consigliera Marcucci? Sono più che certo e sicuro che quello studio legale non cadrebbe mai in un tale trappola e non scivolerebbe mai su di una tale buccia di banana.

“Desidero quindi sapere ulteriormente se sono stati mai dati incarichi di consulenza legale agli studi dove lavorano o collaborano gli attuali esponenti della maggioranza che governa Viareggio e se si su quali basi e a quali costi sono stati dati tali incarichi e su quali problematicità.

“Come mai, esistendo un ufficio legale interno al municipio di Viareggio, si danno incarichi esterni?
A cosa serve l’ufficio legale in municipio? Perché non chiuderlo se non viene utilizzato?

“Alla presente interrogazione desidero risposta scritta.”

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