VIAREGGIO. “La morte di Lido Grisanti, così improvvisa ed imprevista, lascia un grandissimo vuoto per tutti coloro che a Viareggio lo conoscevano ed erano abituati a frequentarlo. Lido, pur essendo garfagnino di origine, era un viareggino e amava Viareggio attardandosi con tanti amici e cittadini a discutere della città e dei suoi tanti problemi davanti al negozio di Roberta, la moglie, che era diventato un crocevia immancabile per il mondo della politica e non solo. Per il sottoscritto è davvero una grande perdita”. Così l’avvocato Massimiliano Baldini del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago ricorda Lido Grisanti all’indomani della sua scomparsa.
“L’avevo conosciuto in Forza Italia dove avevamo condiviso un impegno comune importante ai tempi della mia segreteria ma, anche successivamente, malgrado scelte diverse, i nostri rapporti erano rimasti intatti condividendo un sincero sentimento di reciproca amicizia.
“Terminato il suo impegno in Fondazione Carnevale e deciso di chiudere il negozio di abbigliamento, Lido e Roberta si erano trasferiti a Castelnuovo Garfagnana ma il legame con la città era rimasto e lo sentivo spesso per discutere con lui di tante questioni locali, a cominciare dal commercio del mercato. Cosa che, credo, facessero anche i tantissimi amici che aveva e continuava a frequentare ed a sentire.
“Per tanti di noi, vecchi amici suoi, sarà davvero dura non poter più dire ‘andiamo a sentire il brontolone di Lido cosa dice’. Da parte mia, personalmente, e a nome del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini dove militano tante persone che lo conoscevano, un grande ultimo abbraccio e sincere condoglianze a Roberta ed al figlio”.
