MASSAROSA. “Quando i commenti e le critiche del centro destra sono usciti sui giornali (oggi 10 aprile 2014) l’adozione della Variante al Regolamento Urbanistico del Comune di Massarosa era già stata votata nel consiglio comunale della sera precedente. Una volta sistemate le questioni burocratiche la Variante al Regolamento Urbanistico è in piedi a rappresentare il progetto politico dell’amministrazione Mungai che ridisegna lo sviluppo del territorio per i prossimi anni, col valore aggiunto di un percorso partecipato ampiamente condiviso con la cittadinanza e gli ordini professionali”.

Lo scrivono Pd, Sinistra Comune e Noi per Massarosa, commentando il documento approvato ieri a Massarosa e criticato da Forza Italia. “La Variante è in piedi ma senza il voto dell’opposizione che in modo pilatesco è uscita dall’aula non partecipando alla votazione. I consiglieri dell’opposizione non hanno avuto il coraggio, la responsabilità e la coerenza di dire no al provvedimento nonostante l’aspra critica (tutta e solo tecnico-legale) portata in consiglio comunale. Questo perché, a parte le osservazioni tecniche, l’opposizione non ha saputo portare nelle commissioni e in consiglio una visione alternativa della programmazione del territorio massarosese. I consiglieri di minoranza, tutti ex assessori della giunta Larini, hanno dichiarato che la loro visione politica della programmazione del territorio era già stata espressa con l’approvazione del Regolamento Urbanistico del 2008, quello stesso che come oggi sappiamo aveva congelato lo sviluppo di Massarosa e che noi della maggioranza abbiamo dovuto modificare ben due volte.

“Durante tutto il lungo percorso in commissione mai l’opposizione è andata oltre la correzione formale delle norme e delle carte, scordando o non capendo che quelle commissioni avevano ed hanno una forte componente politica. L’opposizione non ha mai proposto scelte alternative nella programmazione del territorio in termini di collocazione delle grandi opere, in termini di selezione delle aree di sviluppo dell’urbe comunale, cavillando e facendo ostruzionismo, riducendo tutto a correzione tecnica, a critica interpretativa delle norme e delle carte. In cinque anni di commissione urbanistica l’opposizione non ha mai parlato di programmazione politica del territorio”.

“E’ un documento senza cuore quello composto da 19 pagine e prodotto dall’opposizione. Degno della penna di un avvocato amministrativista, pieno di tutto fuorché della volontà di progettare politicamente il territorio. Dopo le affermazioni dell’opposizione di ieri sera noi in veste di cittadini e di consiglieri comunali abbiamo avuto la conferma che la visione degli ex amministratori della minoranza è ancora quella del Piano del 2008, quella che l’amministrazione Mungai oggi ha ripensato, revisionato, rivisto e corretto, con la convinzione di aver fatto il massimo per dare a Massarosa e al suo territorio una programmazione del futuro di grande spessore politico, una visione votata alla valorizzazione dello spazio pubblico in funzione sociale, alla vivibilità delle frazioni, alla collaborazione virtuosa tra pubblico e privato, alla creazione di spazi idonei a un nuovo sviluppo dell’impresa, del lavoro e del commercio e ad un’edilizia che sfrutti le potenzialità del territorio senza speculazioni, una straordinaria sintesi tra l’attenzione agli spazi comuni, la tutela e la valorizzazione del territorio, la creazione di strutture idonee alla crescita economica e sociale, con la massima attenzione alla sostenibilità delle operazioni da mettere in campo nel prossimo futuro”.

(Visitato 111 volte, 1 visite oggi)
TAG:
massarosa

ultimo aggiornamento: 10-04-2014


Sinistra Comune svela la lista elettorale. Tra i candidati Rolle, Natali, Gilardetti e Fruzzetti

Il candidato sindaco Alberto Coluccini si presenta ufficialmente