VIAREGGIO. Il circolo Caprili di Rifondazione Comunista esprime “la propria vicinanza e solidarietà alle famiglie che ieri hanno occupato una palazzina in disuso di proprietà del Comune di Viareggio”: lo scrive il circolo stesso in una nota.
“Riteniamo che sia del tutto legittimo e auspicabile che chi è stato buttato in mezzo ad una strada, insieme ai propri bambini, si riappropri di un bene cui ha pieno diritto. Il diritto all’abitazione per sé e per la propria famiglia non può essere negato per l’inerzia o la cattiva volontà di istituzioni che si definiscono democratiche.
“D’altro canto, ‘sarà necessario chiedere il blocco degli sfratti per un periodo sufficiente a predisporre un concreto piano di intervento per risolvere i casi più urgenti’: questo recitava il programma elettorale di Betti.
“Ma il completo disastro delle politiche sociali di questa amministrazione, incapace di proteggere minimamente i propri cittadini e i loro piccoli, trasforma quelle belle parole in atti degni del peggiore autoritarismo, classico di quando non si è capaci di fare gli interessi della gente. Anzi: l’assessore al sociale Isaliana Lazzerini sembra aver annunciato denunce alle famiglie occupanti, e agli attivisti dell’Unione Inquilini e della Brigata Sociale Antisfratto che li sostengono.
“Prima di incollarsi alla poltrona di assessora, Lazzerini scriveva ‘in questa giunta non sento profumo di sinistra’: in effetti l’unica cosa che si sente è una forte puzza di autoritarismo repressivo”.
