VIAREGGIO. “Come Ascom Viareggio torniamo a chiedere la convocazione dell’Osservatorio Turistico di Destinazione che doveva riunirsi sul tema della tassa di soggiorno il 7 febbraio scorso, ma che è stato rimandato – non si sa ancora a quando – per ‘problematiche emerse nella giunta comunale’.” Lo scrive la giunta esecutiva di Ascom in una nota.
“È noto che i proventi della tassa, a norma di legge, devono essere destinati ‘[…]a finanziare interventi in materia di turismo e di promozione della città […]’ e sono altresì note, in quanto più volte ribadite dagli amministratori pubblici, le promesse in merito al futuro utilizzo delle entrate.
“È indispensabile una maggiore uniformità delle tariffe, previste dai vari Comuni del territorio, e l’utilizzo del gettito per interventi di riqualificazione e di promozione: bisogna rendere accogliente la Città, programmare azioni di marketing ed eventi di rilievo, recuperare beni culturali, migliorare i servizi pubblici locali.
“Pur conoscendo, per il poco possibile, da fuori la difficilissima situazione economica del Comune, torniamo a ribadire che è necessario uscire da quella logica emergenziale che ha diretto fino ad ora l’utilizzo totale della tassa di soggiorno”.
